Beffa atroce per l’Italia della pallanuoto femminile, uscita sconfitta per 10-9 dai quarti di finale degli Europei di Barcellona contro l’Ungheria. Il Setterosa di Fabio Conti ha lottato per 32 minuti in una partita dalla mille emozioni e dai continui ribaltamenti di fronte, ma alla fine si decide tutto nell’ultimo minuto che si rivela fatale e doloroso per le azzurre.
L’inizio della partita è perfetto per l’Italia, che difende alla grande e sale sul 2-0 con i gol di Garibotti ed Avegno. Subito dopo Parkes accorcia, ma Bianconi permette al Setterosa di chiudere sul +2 il primo quarto. Il secondo tempo vede le magiare reagire con rabbia, sfruttando qualche disattenzione delle azzurre per pareggiare i conti e andare anche in vantaggio a metà gara grazie a Gyonyossy sul 5-4. Il terzo periodo vede l’Ungheria allungare sul 6-4, ma la reazione del Setterosa è da applausi: in due minuti Tabani ed Emmolo firmano il pareggio, poi si scatena Arianna Garibotti che con due gol porta l’Italia avanti 8-6 all’inizio dell’ultimo quarto.
L’Ungheria accorcia, ma Queirolo mantiene il +2 e Bianconi trova il palo interno che avrebbe potuto chiudere i conti. Negli ultimi due minuti succede di tutto: Szilagyi trova la doppietta del 9-9, Garibotti non gestisce al meglio il tiro dell’ultimo minuto e sul ribaltamento di fronte arriva il 10-9 del capitano Keszthelyi a 29 secondi dal termine. Non è finita però, perchè l’Italia conquista il rigore che potrebbe riaprire tutto e portare ai penalty decisivi: ma Bianconi si fa parare la palla del pareggio da Gangl. Un finale amarissimo per un’Italia comunque da applausi.
Pallanuoto, Europei Barcellona 2018. Italia-Ungheria 9-10, Conti: “Amaro in bocca, ma brave ragazze”
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