
Hamilton non ci sta e la sua risposta dice tutto sul rapporto che c’è all’interno della Ferrari: non è affatto interessato
Un secondo ed un quinto posto: a pensare alle Qualifiche di Imola, il risultato della Ferrari a Monaco non può che strappare un sorriso.
Charles Leclerc è stato a lungo il più veloce in pista e soltanto un circuito dove non i sorpassi non sono contemplati non ha consentito al monegasco di strappare la vittoria a Norris. Bene è andata, almeno rispetto alle previsioni, anche a Lewis Hamilton, capace di recuperare due posizioni dopo la penalizzazione che lo ha fatto partire al settimo posto.
Il pilota inglese è apparso però faticare molto di più rispetto al compagno di squadra, finendo la gara quasi ad un minuto dalla vetta. Una situazione che ha infastidito non poco Hamilton che ha mostrato tutta la sua frustrazione in alcuni team radio. Un dialogo con il suo ingegnere di pista Riccardo Adami immortala la grande insoddisfazione del britannico, un botta e risposta che dimostra – ancora una volta – che tra i due il feeling (almeno per ora) non scoccato.
Hamilton contro Adami, altro scontro: “Non stai rispondendo”
Dall’Australia a Monaco, tra Lewis Hamilton e il suo ingegnere di pista Riccardo Adami le cose non sono cambiate affatto.

Tra i due manca l’intesa e nei team radio, anche in alcuni momenti concitati della gara, il botta e risposta è stato carico di tensione. Così durante i giri conclusivi del GP di Monaco, il sette volte campione del mondo non ha gradito una risposta data dal suo ingegnere di pista. Hamilton chiede se davvero fosse ad un minuto da chi lo precedeva e Adami gli fa un recap della situazione, senza però rispondere in maniera precisa alla sua domanda.
Così il britannico va su tutte le furie: “Non stai rispondendo alla domanda. Tutto questo non mi interessa – il team radio infuocato di Hamilton –. Sto chiedendo solo se sono un minuto indietro o no“. Una tensione che porta anche il pilota a porsi qualche dubbio a fine gara. Così domanda ancora ad Adami: “Sei arrabbiato con me, c’è qualcosa?“. Questa volta però senza ricevere alcuna risposta: silenzio totale. Un silenzio che sa di gelo, la conferma di qualcosa che non va, di un feeling tra Hamilton e Adami che non è scoccato ancora e chissà se scoccherà mai. Un altro problema da risolvere, per una prima parte di stagione che ne ha presentati tanti per la Ferrari.