
F1, Marko spiega il motivo del suo addio alla Red Bull
Helmut Marko ha parlato in modo molto diretto, senza frasi di circostanza, raccontando finalmente perché ha deciso di lasciare la Red Bull.
Dopo oltre vent’anni dentro al team Red Bull, Marko ha scelto di chiudere la sua lunga avventura. Una decisione che nel paddock ha colto quasi tutti alla sprovvista, anche perché è arrivata a ridosso della delusione per il titolo sfumato a Verstappen. Ai microfoni della Kleine Zeitung, l’ex uomo Red Bull ha spiegato il vero motivo che lo ha portato a dire addio al team.
Marko esce allo scoperto: svelato il motivo del suo addio
Dal 2005 Helmut Marko è stato uno dei punti fermi della Red Bull, quasi una presenza costante dietro ogni scelta importante. È stato lui a insistere sull’idea di puntare forte sui giovani, convincendo il team a rischiare su Sebastian Vettel prima e su un giovanissimo Max Verstappen poi. Scelte che, col senno di poi, hanno ripagato alla grande: grazie a loro sono arrivati 8 titoli piloti e 6 costruttori.
Ai microfoni degli austriaci del Kleine Zeitung, Helmut Marko ha rivelato il motivo che lo ha spinto a dire addio alla Red Bull: “Quest’anno sono stato l’unico, insieme a Gianpiero Lambiase, a credere ancora nel titolo di Max. Ci abbiamo messo entusiasmo e impegno e la conclusione del mondiale ha portato una grande delusione. E questa delusione ha portato alla decisione: era il momento giustoper fare un passo indietro”.

L’ex Red Bull ha poi aggiunto: “Lascio con un ottimo rapporto con la Red Bull e di certo mi farò vedere in pista ogni tanto. Dietro di me non lascerò di certo un caos. Ho annunciato la mia decisione lunedì a Dubai. Il mio sostituto? La decisione spetta alla Red Bull e non posso commentarla, ma non hanno certamente fretta. Cercheranno la migliore soluzione possibile”.
