Serie B

Reggina, oggi l’udienza al Consiglio di Stato. Botta e risposta tra Saladini e Ilari

Stadio Oreste Granillo, Reggina
Stadio Oreste Granillo, Reggina - Foto LiveMedia/Valentina Giannettoni

La Reggina gioca la sua partita più importante del suo futuro al Consiglio di Stato, dove oggi si discute se il club potrà continuare a giocare in Serie B, nel calcio professionistico, o se dovrà ripartire dai dilettanti. Ci sono anche Comune di Reggio Calabria, Città metropolitana di Reggio Calabria e Regione Calabria fra i costituiti in giudizio e l’udienza è calendarizzata per le 12. Intanto però i battibecchi a distanza. L’ex patron Felice Saladini ha affermato di aver assunto “nuovamente il controllo della Reggina 1914 con l’obiettivo di mettere ordine. È un atto doveroso nei confronti di Reggio Calabria. Sono convinto di aver operato nel rispetto delle norme. Domani giocheremo la nostra partita più importante per difendere la Reggina”. Pronta la risposta dell’imprenditore romano Manuele Ilari, titolare dal 20 luglio scorso del 100% delle quote con, però, una clausola risolutiva dell’accordo legata al futuro della società e quindi alla sua partecipazione o meno al campionato cadetto: “Non ho ceduto le quote a nessuno. Valuterò il da farsi dopo la pronuncia della giustizia amministrativa”.

E sempre ieri sera il sindaco facente funzioni della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace, in una nota ha affermato: “Ho letto l’intervento dell’onorevole Cannizzaro. Mi fa piacere che sia uscito oggi dal suo torpore, dopo un lungo periodo di assenza e di silenzio assordante, e che sia finalmente entrato nel merito di una vicenda che va avanti ormai da tanto tempo e che ci ha visto lottare in prima linea con una strategia ben definita. Ben venga anche il suo ultimo intervento e la sua ‘serrata azione diplomatica’, per utilizzare le sue parole, anche se purtroppo è chiaro che l’ipotesi di restituzione delle società a Saladini a questo punto risulta del tutto tardiva e sotto certi aspetti ormai ininfluente. Non c’è purtroppo il tempo di intavolare la trattativa per la cessione della società alla cordata di imprenditori, un gruppo solido e credibile, che aveva espresso interesse per la nostra maglia. E questo chiaramente potrebbe anche influire sulle sorti future della società”. “Domani la decisione del Consiglio di Stato sarà decisiva – ha aggiunto Versace – in caso di esito negativo le quote torneranno comunque a Saladini, sarebbe avvenuto comunque anche senza l’intervento di Cannizzaro, in caso di esito positivo invece Ilari potrebbe comunque ritrattare, come è già avvenuto in molteplici occasioni. Purtroppo le parti in causa, lui per primo, si stanno dimostrando poco affidabili. Ed i tifosi, la città in generale, se ne sono accorti. Purtroppo si continua a giocare con la passione di migliaia di persone, tentando di lucrare uno strapuntino di visibilità o di gloria personale. E questa, oggettivamente, è la cosa più triste”.

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