Serie A

Fiorentina, Commisso: “Il club non è in vendita. Insulti ingiusti a mister e squadra”

Rocco Commisso
Rocco Commisso - Foto LiveMedia/Lisa Guglielmi

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, si è lasciato andare a diverse dichiarazioni a Radio Bruno“C’è chi mi critica dicendo che parlo solo quando le cose vanno bene, ma non è vero. Ogni giorno veniamo tutti infamati, squadra, mister e dirigenti, adesso tocca a me difenderli. Credo sia vero il fatto che si facciano pochi gol in campionato, ma ci sono tante motivazioni. situazioni. Ci sono certi giocatori presi di mira, anche prima che inizino le partite, poi i cori non sono giusti: i ragazzi hanno giocato 90 minuti e bisogna incoraggiarli. Invece di difenderli, all’ultimo se la prendono tutti con loro. Non è giusto”.

Sul rinnovo di Italiano, al raddoppioha confessato: “Non voglio dire cosa è successo o cosa no, ma questo è il calcio. Non sono io che faccio le regole. L’altro giorno ho detto che il calcio è malato: avete ragione, ma è andata così e ci siamo messi d’accordo”. Il Presidente ha concluso: La Fiorentina non è in vendita, quando lo sarà lo saprete. Voglio che opinionisti e giornalisti la facciano fatica, perché neanche dicono che se ne va Rocco, ma che lo manderanno via”.

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