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Playoff Serie C 2024: Avellino-Vicenza e Carrarese-Benevento nelle final four

Gaetano Autieri
Gaetano Autieri - Foto Luigi Canu / IPA Sport / IPA

Avellino-Vicenza e Carrarese-Benevento. Sono queste le due semifinali playoff di Serie C dopo i match di ritorno giocati questa sera nel secondo turno della fase nazionale. Il Vicenza batte andata e ritorno il Padova e stacca il pass per le final four, dove troverà l’Avellino, che ha superato 2-1 il Catania. Sofferenza fino alla fine per il Benevento, che si accontenta dello 0-0 contro il Torres e si prepara ora per il confronto con la Carrarese, che ha eliminato la Juventus Next Gen.

PADOVA-VICENZA 0-1 (0-2)

Dopo la sconfitta per 2-0 nell’andata a Vicenza, il Padova parte forte. La “voglia di prendersi il risultato, la determinazione e la cattiveria” chiesta da Massimo Oddo alla vigilia si riflette nelle due occasioni da gol create dai padroni di casa dal 25′ in poi: Capelli crossa in area, Bortolussi svetta di testa più in alto di tutti di Golemic, ma il palo gli nega il gol. Al 34′ altra chance per l’1-0: Radrezza lascia partire un gran destro da fuori area, Confente non trattiene ma Zamparo spreca il tap in a due passi dalla porta. La beffa è dietro l’angolo e al 41′ è il Vicenza a sbloccare il risultato. La squadra ospite ruba palla in zona offensiva, Ferrari scarica per Della Morte che prende la mira col mancino e spedisce la palla all’angolo dove Donnarumma non può arrivare. Nella ripresa, all’83’, il Padova ha la chance per tornare in partita, ma Confente è decisivo nel salvare una deviazione di De Col. Il Padova smette di crederci e la gestione del finale è senza ostacoli per gli uomini di Vecchi. Finisce 0-1.

AVELLINO-CATANIA 2-1 (0-1)

Avanza l’Avellino, che rimonta il Catania, vince 2-1 e approda in semifinale. Allo stadio Partenio l’avvio sembra appartenere ai padroni di casa, ma al 10’ ci pensa Cianci a far calare il silenzio. Gol da vero bomber d’area di rigore, con un anticipo perfetto sul primo palo: è il settimo gol nelle ultime 10 partite. I padroni di casa reagiscono, ma nel corso del primo tempo sprecano davvero tanto: prima Patierno, poi Liotti calciano male a pochi metri dalla porta. La formazione di Pazienza torna in campo dopo l’intervallo con le idee molto chiare, inizia a gestire il pallone nella metàcampo avversaria e al 52’ Liotti su inventa una magia, con un destro imparabile per l’estremo difensore Furlan. L’Avellino non ha nulla da perdere, continua a sfiorare in più occasioni il gol del vantaggio e alla fine la rete che vale il passaggio del turno la trova all’82 con la conclusione di D’Ausilio che fa esplodere le migliaia di tifosi sugli spalti.

TORRES-BENEVENTO 0-0 (0-1)

La missione rimonta dopo il ko per 1-0 all’andata stimola i padroni di casa, che nei primi dieci minuti si affacciano pericolosamente dalle parti di Paleari. Al 3′ Diakite punta l’area e lascia partire un destro a giro, ma il portiere giallorosso in tuffo è decisivo. Due minuti dopo Scotto si vede annullare la rete, mentre al 6′ Ruocco calcia alto su uno scarico di Zecca. I ritmi si abbassano, la Torres cala e il Benevento prova a rendersi pericoloso con un sinistro velleitario dalla distanza di Ciciretti. Nella ripresa sono due rossi le azioni salienti, oltre ad un gol annullato a Diakite per un fuorigioco ad inizio azione: espulso Zecca per la Torres al 78′, fuori Bolsius per il Benevento all’84’. La Torres ci prova, ma i sanniti si difendono con ordine e staccano il pass grazie allo 0-0 finale.

CARRARESE-JUVENTUS NEXT GEN 2-2 (1-1)

Festeggia anche la Carrarese, che elimina la Juventus U23 e per la seconda volta nella sua storia è nelle semifinali dei playoff di C. Allo stadio Dei Marmi dopo poco più di 1’ già è tempo di esultare: la squadra ospite sbaglia nel disimpegno e Palmieri di primo istinto colpisce dal limite dell’area e sblocca il risultato. La Juventus cresce e al 21′ trova il pareggio con Sekulov, che quale scatta in profondità, brucia gli avversari e trova una gran conclusione che si infila nell’angolino. La reazione della formazione di Calabro tarda ad arrivare e l’U23 va anche vicina a ribaltare il risultato pochi minuti più tardi con Hasa. Emozioni anche nella seconda frazione, con Giannetti che al 55’ scatta sul filo del fuorigioco e supera Daffara. Il guardalinee alza la bandiera, ma il VAR dice che è Savona a tenere in gioco l’attaccante: 2-1 Carrarese. Mister Brambilla manda in campo Cerri per tentare la rimonta e l’attaccante non tradisce, segnando da pochi passi su azione di Hasa. L’ultimo quarto d’ora appartiene ancora agli ospiti, ma i gialloblù riescono a difendere il risultato.

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