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Il Napoli di Maurizio Sarri batte il Benfica allo stadio “San Paolo” per 4-2. Gara dominata dagli azzurri per 70 minuti: Hamsik, Mertens e Milik deliziano i tifosi e la performance dei partenopei soddisfa il mister. Ma al 70′ i campani crollano, concedendo tantissimo agli avversari. Gli ospiti ne approfittano e tentano la rimonta, davvero difficile, segnando due gol (firmati da Guedes e Salvio) in un quarto d’ora. La sfida si chiude con la vittoria del Napoli che però soffre tantissimo nel finale.
Reina 6
Costretto a salvare la propria porta dalla conclusione insidiosa di Alex Grimaldo all’avvio del primo tempo, non può nulla sul gol di Guedes, perde lucidità sulla rete di Salvio.
Hysaj 6.5
Preciso e attento, non soffre il pressing degli attaccanti portoghesi. Bravo a mantenere sempre la posizione, un po’ più in difficoltà quando parte palla al piede per avviare l’azione offensiva.
Koulibaly 7
È lui il vero muro difensivo degli azzurri, lavora maggiormente per l’uscita di Albiol ma non ne sente il peso. Tanti interventi risolutivi e presenza costante: una performance con davvero pochissime sbavature.
Albiol SV
Nella rincorsa su Alex Grimaldo, che con un’incursione improvvisa tenta di sfondare la difesa azzurra, lo spagnolo accusa un problema muscolare ed è costretto ad uscire dal campo dopo dieci minuti (Dall’11’ Maksimovic 6 – L’emozione dell’esordio non gli rende la vita complicata. Il giovane serbo si comporta bene e non commette errori fatali)
Ghoulam 7
Trova la fascia sinistra praticamente libera e si sbizzarrisce. Si muove tantissimo, corre e aiuta Mertens con sovrapposizioni continue e buoni cross. Tocca molti palloni e rende sempre pericolose le azioni in avanti, mostrando una buona tecnica. Una svista nel finale concede la rete a Salvio.
Jorginho 6
Come sempre fa un buon lavoro a centrocampo, ruba la sfera agli avversari nonostante il Benfica faccia tanta pressione durante il primo tempo. Nella seconda frazione di gioco si limita a fare il compitino, ma sporca la sua performance con un brutto errore in fase difensiva: regala un assist perfetto a Guedes che segna il gol del 4-1.
Allan 6
Grande copertura, buon pressing, ma non va oltre il compitino.
Hamsik 7
Il pallone è una calamita per i suoi piedi, fa magie quando tocca la sfera. Rapidità e buona tecnica, segna il gol numero 101 e l’amore che gli mostra il San Paolo è più che meritato.
Callejon 7
Corre, si sacrifica ed è presente su ogni zolla del campo. Imprendibile, intramontabile, instancabile: un giocatore completo, non sbaglia praticamente mai e lavora per i compagni. L’assist perfetto in area permette a Mertens di andare in rete (Dal 68′ Insigne 6 – Buon impatto sul match, ma non incide)
Mertens 8
Durante il primo tempo è intraprendente e lavora tanto in fase offensiva. Nella ripresa compie più di un capolavoro: prima si procura un calcio di punizione, poi allontana tutti dal pallone perché si sente di calciarlo e infine segna con un tiro a giro che lascia di sasso Julio Cesar. Dopo pochi minuti raddoppia grazie anche alla perfetta sintonia con Milik. Instancabile e frenetico, continua a creare con una tecnica sopraffina e tantissima fantasia. Battezza le sue prime due reti in Champions con una prestazione splendida (Dall’81’ Giaccherini SV)
Milik 7
Sempre propositivo e attivo nelle dinamiche offensive. All’avvio deve vedersela con il quartetto difensivo del Benfica che gli lascia poco spazio, nella ripresa è più incisivo e brillante: il fraseggio con Mertens è spettacolo puro e il rigore trasformato al 54′ è la ciliegina sulla torta.