Atletica

Atletica, Diamond League Rabat: Kerley trionfa nei 100 maschili, personale per Ludovica Cavalli

Fred Kerley, mondiali atletica Eugene - Foto di FIDAL COLOMBO/FIDAL

A Rabat è andata in scena la seconda tappa stagionale della Diamond League 2023 di atletica leggera. Serata da dimenticare per Elena Vallortigara, che all’esordio stagionale supera 1.81 al secondo tentativo ma commette tre errori a 1.87. A trionfare è stata l’ucraina Yaroslava Mahuchikh con 2.01 (primato stagionale nell’alto) davanti alla connazionale Iryna Geraschenko con 1.91, terze la serba Angelina Topic e la kazaka Nadezhda Dubovitskaya con 1.87.

Negli 800 metri maschili l’azzurro Catalin Tecuceanu ha chiuso in sesta posizione con il tempo di 1’46″76, gara vinta dal kenyano Waniyonyi in 1’44″36 davanti a Kinyamal, secondo in 1’44″73, e al francese Robert, terzo in 1’45″04. Ludovica Cavalli è ottava nei 1500 femminili con il record personale di 4’04″82. A portare a casa l’oro è stata la etiope Tsegay in 3’54″08, che è il record personale e migliore tempo mondiale stagionale, davanti alle connazionali Hailu, seconda in 3’57″65, e Haylum, terza in 3’57″66. Nei 3000 siepi il trionfo è del padrone di casa El Bakkali che trionfa osannato dal pubblico in 7’56″69 registrando il record mondiale stagionale e del meeting. Per l’Italia, discreto il sesto posto di Osama Zoghlami.

Tra le gare senza azzurri, il giamaicano Broadbell vince i 110 ostacoli in 13″08 in rimonta sullo statunitense Holloway, che era in testa fino a 10 metri dalla fine ma ha chiuso secondo in 13″12 davanti campione olimpico Parchment (13″24). Nei 400 piani uomini è dominio del bahamense Steven Gardiner, che vince in 44″70 davanti allo statunitense Norwood (45″11) e a McDonald (45″55). La giamaicana Shericka Jackson ha trionfato nei 200 in 21″98, secondo posto per la bahamense Strachan in 22″15 e terzo posto per la statunitense White in 22″30.

Fred Kerley vince i 100 metri in 9″94 davanti al sudafricano Simbine in 9″99 e al kenyano Omanyala in 10″05, mentre a trionfare negli 800 femminili è stata la kenyana Moraa in 1’58″72, secondo posto per l’australiana Bisset in 2’00″11 e terzo posto per la statunitense Horta-Klecker in 2’00″62. Perez Hernandez vince il salto triplo femminile con 14.84 davanti a Bekh Romanchuk con 14.65, terza Ricketts con 14.53.

SportFace