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Finisce al secondo turno il sogno americano di Stefano Travaglia. Entrato nel main draw dalle qualificazioni e reduce dalla prima vittoria in uno Slam ai danni di Fabio Fognini, il marchigiano cede a Viktor Troicki, numero 52 in classifica, in poco più di due ore. 7-6(6), 7-5, 6-0 il punteggio finale. Il serbo dovrà ora vedersela col vincente di Dolgopolov-Berdych.
Era la seconda volta che i due si sfidavano, dopo l’ultimo turno di qualificazioni del torneo di Sydney del 2015 vinto dal serbo. I primi due set sono stati molto tirati, con Travaglia che ha condotto di più il gioco, ma è mancato nei momenti decisivi. Nel terzo e ultimo parziale completo dominio per Troicki, che accede così per la terza volta in carriera al terzo turno degli Us Open, raggiunto nel 2008 e nel 2015.
LA CRONACA – Il primo set comincia in salita per Travaglia, che si ritrova subito sotto 2-0 cedendo il servizio nel secondo game. Il marchigiano riesce però ad evitare l’allungo dell’avversario, piazzando l’immediato controbreak ai vantaggi alla quarta occasione, dopo le tre consecutive annullate da Troicki. Rimontato il serbo sul 2-2, si ripete quanto già successo nei primi quattro game, col tennista di Belgrado che tiene il servizio, brekka ancora Travaglia, che commette doppio fallo sul 30-40, ma si fa poi raggiungere nel punteggio sul 4-4. Il set sarà deciso soltanto al tie-break. Si arriva al 5-5 pari con un minibreak per parte, poi col servizio a disposizione Travaglia sbaglia l’impossibile, mandando fuori un comodo diritto a metà campo, e regala così il set point all’avversario. Troicki non sfrutta la chance, ma l’appuntamento con la conquista del set è soltanto rimandato, perché l’azzurro sul 6-7 commette ancora un errore gratuito e finisce col perdere il primo parziale: 7-6(6) lo score finale.
Nel secondo set si parte con due game interlocutori tenuti a zero. In generale l’andamento del parziale è molto diverso da quello del primo, dal momento che i game sono conquistati abbastanza agevolmente dai giocatori al servizio. La svolta arriva soltanto nell’undicesimo gioco, con Travaglia che regala i primi due punti, si ritrova sotto 0-40 e alla seconda palla break da annullare commette un gravissimo doppio fallo. Al momento di chiudere non trema Troicki, che converte il secondo set point: 7-5.
Il terzo parziale prosegue sulla scia delle battute finali del secondo set. Troicki strappa subito il servizio all’italiano, che sulla palla break sbaraglia fuori di metri una volée su cui si poteva fare di più. Il serbo conferma il break e ne conquista subito un altro per salire sul 3-0 pesante. L’azzurro perde la fiducia e l’intensità dei colpi dei primi due tirati set, complice anche qualche problema fisico alla gamba sinistra che lo costringe a richiedere l’intervento del fisioterapista al cambio campo. Troicki conferma anche il secondo break di vantaggio, Travaglia ormai non si muove più. Il serbo finisce col chiudere la partita al secondo match point, infilando all’avversario un pesante bagel. Al termine del match saranno 9 i game consecutivi conquistati da Troicki.