Kei Nishikori - Foto Ray Giubilo
[the_ad id=”10725″]
Al via la 37° edizione degli “Swiss Indoors” di Basilea. Quest’anno la manifestazione potrà contare sulla partecipazione di numerosi atleti di primo livello: da Wawrinka a Raonic, da Nishikori a Del Potro. Considerata la qualità degli attori, è auspicabile che nei prossimi giorni si assisterà ad una serie di sfide spettacolari. Oggi, intanto, si sono disputati quattro incontri del primo turno.
La testa di serie numero 3 del seeding, il giapponese Kei Nishikori, non ha tradito i favori del pronostico, prevalendo sul serbo Dusan Lajovic (numero 77) per 7-5 6-1. Il primo set si è svolto all’insegna dell’equilibro: il serbo ha contenuto il gioco di Nishikori ed ha contrattaccato efficacemente, soprattutto attraverso delle ottime accelerazioni di diritto. Entrambi hanno espresso una buona solidità nei propri turni di battuta. Ma ad un passo dal tie-break, il campione nipponico ha strappato il servizio a Lajovic ed ha chiuso il parziale in proprio favore, sfruttando la seconda delle uniche due palle break avute a disposizione in tutto il set. Nella secondo partita si è assistito a tutta un’altra storia. Nishikori ha cambiato marcia ed ha permesso poche occasioni a Lajovic: tre break realizzati ed un solo un game concesso.
Un altro probabile protagonista della competizione, Marin Cilic, testa di serie numero quattro del seeding, non ha deluso al suo esordio contro il russo Mikhail Youzhny (numero 51). Il croato ha condotto la gara facendo leva sulle proprie caratteristiche di gioco: serve and volley e grandi accelerazioni di diritto per aprirsi il campo negli scambi da fondo. Il primo parziale si è deciso con il break guadagnato da Cilic in apertura, conservato fino alla conclusione del set. Nel set successivo, il croato ha nuovamente realizzato un break in apertura ed un altro al settimo game. E la partita si è conclusa con il punteggio di 6-4 6-2.
Federico Delbonis (numero 48), nel match di apertura, ha superato Andrey Kuznetsov (numero 47) per 6-4 6-4, dopo appena un’ora di gioco. L’argentino non ha incontrato particolari ostacoli per aggiudicarsi l’incontro. Il primo parziale si è deciso con il break conquistato al nono game, attraverso cui Delbonis ha potuto chiudere il set con il proprio servizio. Nel set successivo, si è ripetuto il copione del primo: grande equilibrio, fino al break vinto dal tennista argentino al nono game. Delbonis incontrerà agli ottavi il vincente fra Raonic e Berankis.
In conclusione, lo statunitense Donald Young (numero 83), proveniente dalle qualificazioni, si è aggiudicato il passaggio del turno battendo nettamente l’ucraino Illya Marchenko (numero 66) con il punteggio di 6-4 6-2. Se la vedrà agli ottavi con il vincente dell’incontro tra Wawrinka ed il connazionale Chiudinelli.