Simone Bolelli - Australian Open 2015 - Foto Ray Giubilo
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Nell’Atp 250 di Marrakech il derby di primo turno tra due delusi di inizio 2016, il nipponico Taro Daniel e il nostro Simone Bolelli, che prima di oggi avevano complessivamente ottenuto solo due vittorie nel circuito maggiore da inizio anno, complice per quest’ultimo i soliti problemi fisici che l’hanno in particolare penalizzato durante gli Open d’Australia, è stato vinto dall’azzurro con il punteggio di 7-5 6-4.
Sin da subito il tennista di Budrio si mostra vivace in risposta, conquistandosi già tre palle break nel secondo game. Dovrà comunque attendere il sesto game per togliere il servizio al giapponese, fino a quel momento poco efficace con la prima di servizio nonostante buone percentuali. Avanti 5-2, Bolelli non sfrutta un set point sul servizio di Daniel, per poi deragliare perdendo a zero il proprio servizio. Sul 5 pari si prolunga il momento no dell’azzurro che deve salvare due palle break consecutive prima di mantenere a fatica il proprio servizio. Ma il primo set è come le montagne russe e Bolelli riesce nuovamente a strappare il servizio a Daniel al terzo di tre set point consecutivi, per chiudere 7-5.
L’inizio del secondo parziale conferma il momento di difficoltà di Bolelli sul proprio servizio, prova ne sono le due palle break annullate proprio nel primo game. Ciò nonostante si va avanti “on serve” fino al 5-4 Bolelli, con l’azzurro che nel frattempo sciupa tre opportunità di togliere il servizio all’avversario. Al 10° game il giapponese balbetta al servizio e consegna il match all’italiano, che chiude al terzo match point.
Avversario di secondo turno per il trentenne di Budrio sarà la testa di serie numero 3 del seeding, il giovanissimo croato Borna Coric, che ha usufruito di un bye al primo turno. Sfida complicata ma non impossibile, nonostante le straordinarie qualità di combattente di Coric, a patto che Bolelli abbrevi il più possibile gli scambi senza lasciarsi attirare dalle lunghe ragnatele di scambi del croato.