Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo
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Fabio Fognini accede alla semifinale del torneo Atp 250 di Kitzbuhel, superando al terzo turno il brasiliano Thomaz Bellucci, numero 80 del ranking mondiale, approdando in semifinale dopo un’ora e 5 minuti di gioco. L’italiano, in ottima forma e fresco vincitore del torneo svizzero di Gstaad, la scorsa settimana, continua la caccia al titolo anche qui in Austria. L’azzurro si aggiudica il quarto confronto diretto su quattro contro il sud-americano, ancora una volta incapace di trovare contromisure tattiche al rivale. Il torneo diventa adesso molto interessante per il giocatore di Arma di Taggia, visto che già al secondo turno tutte le teste di serie, eccezion fatta per lui, avevano precocemente salutato il torneo. Fabio, che al prossimo turno se la vedrà con il tedesco Kohlschreiber, si trova quindi sulla carta come il favorito principale per la vittoria finale qui ai Generali Open. C’è da ricordare inoltre che la vittoria odierna spinge Fognini al miglior risultato in carriera qui sulla terra austriaca di Kitzbuhel, poiché nel 2015 si era spinto solo fino ai quarti i finale.
LA CRONACA – Le risposte rapide e profonde del brasiliano, che a inizio match sceglie di far servire Fognini, gli permettono di andare subito avanti di un break. L’intensità del sud-americano è ben presto molto alta, ma i gratuiti superano i vincenti e l’azzurro rimette rapidamente in parità il match. Il set si adagia quindi su ritmi alti, tennis di potenza ed esplosivi colpi da fondo campo che aprono la strada per avanzamenti e chiusure a rete. Tuttavia da ambedue le parti gli errori non forzati si sprecano, portando il parziale a essere costernato da svariati turni di battuta persi, poi rapidamente recuperati in risposta; il punteggio rimane pertanto in sostanziale equilibrio. Il momento cruciale dell’intera partita è nel ottavo gioco quando Fognini, avanti 4-3, riesce a trovare un ennesimo break, complici anche gli innumerevoli errori del brasiliano. Con due set point sul proprio, Fabio è bravo a chiudere il set: 6-3 in 35 minuti. Il 70% di prime in campo, per il ligure, sono di sicuro il dato più importante.
Il secondo parziale continua sull’onda del primo: Bellucci con il rovescio continua a sbagliare e con il dritto non va molto meglio. Fabio si porta velocemente 2-0 sopra continuando a servire con percentuali alte. A quel punto, una serie interminabile di irriverenti nastri a sfavore del brasiliano regalano a Fognini un secondo break. Quando la partita sembra ormai in discesa per l’azzurro, Bellucci è bravo a diminuire gli errori e a riconquistare almeno uno dei due turni di servizio persi. Neanche il tempo di esultare che i problemi con il colpo bimane ripiombano sul brasiliano che ridà indietro ciò che aveva conquistato. 4-1 per l’italiano che dà l’impressione di stare interpretando meglio la partita, con più costanza e parsimonia nella scelta dei colpi. Il resto del match dura poco: finisce 6-3 6-1 in 65 minuti per un ottimo Fabio Fognini.