[the_ad id=”10725″]
Andreas Seppi non doveva neppure giocarla la partita con Carlos Berlocq. Ha sostituito Fabio Fognini all’ultimo minuto, è sceso in campo concentrato e ha portato il secondo punto all’Italia contro l’Argentina, nel match di primo turno della Coppa Davis 2017. “Da tanto tempo non giocavo così sulla terra battuta – ha dichiarato un soddisfatto Seppi a fine match ai microfoni di Supertennis – Sono stato molto aggressivo fin dall’inizio, ho spinto moltissimo nei primi due set“.
Poi la partita si è un po’ complicata: “Purtroppo i primi game del terzo sono scappati via – ha ammesso il tennista altoatesino – mi è scesa l’adrenalina, non riuscivo a far girare le gambe e mi sono lasciato un po’ andare, ma nel quarto set ho ripreso il ritmo. Ho giocato molto bene dal 2-2 al 5-2, poi ho perso un game un po’ così dopo un punto combattuto sul 30-15. E quando ho servito sul 5-4 ancora una volta per il match, ho iniziato ancora male il game“.
Per fortuna, però, Seppi ha chiuso i conti al tie-break al quarto match point: “Si stava mettendo abbastanza male, sono contento di aver chiuso perché se fossi andato al quinto set con tre ore di gioco nelle gambe non sarebbe stato facile. Giocare così tanto sulla terra non credo mi faccia bene, tre set su cinque è lunga e mantenere sempre un livello alto non è cosi facile”.