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Challenger: sfuma il primo titolo Challenger per Stefano Napolitano

Stefano Napolitano - Internazionali BNL d'Italia 2015 - Foto Ray Giubilo

E’ senza dubbio la settimana di Stefano Napolitano, quella del 4-10 Luglio, settimana che ha visto al via numerosi tornei in giro per il globo. Il tennista piemontese è stata l’assoluto protagonista fermandosi ad un passo dal suo primo titolo challenger. L’azzurro infatti ha conquistato la sua prima finale challenger in quel di Todi, su terra, grazie ad un wild card offerta dagli organizzatori. Stefano ha battuto durante il torneo giocatori di assoluto livello. Al primo turno si è sbarazzato dell’argentino testa di serie n.7 Facundo Arguello con il punteggio di 6-3 6-4. Negli ottavi ha battuto Blaz Rola, giustiziere di Salvatore Caruso, con un doppio 6-3. Nei quarti l’ex vincitore di Wimbledon Juniores, Marton Fucsovics, dopo una durissima lotta conclusasi per 6-1 5-7 6-4 per Napolitano. La semifinale ha visto all’opera il derby con il siciliano Marco Cecchinato, ex top 100, battuto a sorpresa con il netto score di 6-4 6-2. Purtroppo la finale è stata amara per il tennista di Pollone, infatti dopo aver conquistato al tie break il primo set, Stefano ha ceduto nella restanti due partite per 6-4 6-3. Il titolo di Todi è andato così all’altra sorpresa della settimana, il serbo Miljan Zekic. Il tennista di Belgrado partito dalle qualificazioni si è aggiudicato il suo primo torneo challenger, entrando per la prima volta tra i primi duecento giocatori del ranking. Per Napolitano invece oltre cento posizioni scalate e nuovo best ranking intorno alla posizione n.269.

Altri tornei challenger vi erano nella settimana in questione in giro per il mondo. In Svezia a Bastad, su terra, il titolo è andato a Horacio Zeballos, che in finale ha battuto lo spagnolo Roberto Carballes Baena per 6-3 6-4. Presenti gli azzurri Matteo Viola eThomas Fabbiano. Il primo sconfitto per 7-5 al terzo set dallo sloveno Greg Zemlja, mentre Fabbiano dopo aver sconfitto Elias Ymer ha ceduto alla giovane wild card svedese Carl Soderlund in due set, poi issatosi sino alle semifinali.

In Germania a Braunschweig, sempre su terra rossa, successo finale del brasiliano Thomaz Bellucci che ha sconfitto all’atto finale per due partite a uno, il vincitore uscente lo spagnolo Inigo Cervantes. Tra gli italiani al via Edoardo Eremin, sconfitto nelle qualificazioni e Mager, il quale partito dalle qualificazioni e dopo aver battuto in tre set il forte slovacco Norbert Gombos, ha ceduto al primo turno per 6-0 al terzo set dal giovane russo Karen Khachanov.

A Cali in Colombia, a sorpresa, successo finale del tennista di Barbados Darian King, impostosi dopo un lotta conclusasi per 5-7 6-4 7-5 all’esperto top 100 dominicano Victor Estrella Burgos. Presenza azzurra in Colombia con Erik Crepaldi. Il piemontese dopo aver superato al primo turno lo statunitense Connor Smith in due set, ha ceduto al beniamino di casa Nicolas Barrientos in due rapidi set. Buona prestazione però in doppio per Erik, il quale in coppia col brasiliano Daniel Dutra Silva, ha conquistato la finale purtroppo per loro persa per 6-1 7-6 contro a coppia cilena Jarry-Podlipnik Castillo.

Infine a Winnetka negli Stati Uniti, sui campi in cemento, vittoria finale del giapponese Yoshito Nishioka per 6-3 6-2 battendo il giovane americano Francis Tiafoe.

A livello ITF, da segnalare l’ottimo successo nel 25 mila francese di Lorenzo Giustino, in finale contro il padrone di casa Romain Jouan, battuto per 6-4 6-2. Per Lorenzo è il secondo titolo da 25 mila dollari della stagione.

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