Grigor Dimitrov - Foto Ray Giubilo
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Maxime Cressy ha messo a segno il risultato più importante della sua carriera, centrando la finale dell’Atp 250 di Melbourne 2022. Lo statunitense ha difatti sconfitto il più quotato Grigor Dimitrov attraverso il risultato di 7-5, 7-6(9), riuscendo a scardinare il tennis qualitativamente eccelso dell’avversario. Il bulgaro ha tentato di limitare il super servizio e i colpi da fondo dell’atleta a stelle e strisce, non riuscendo però nel suo intendo. Il cemento outdoor australiano è stato un fedele alleato di Cressy, particolarmente a suo agio in territorio aussie e sin da subito determinato a far bene in occasione del match tra i più rilevanti della sua vita. Dopo un primo set sui binari di un equilibrio sostanziale, esente da break per 11 game: guizzo nel dodicesimo gioco di Cressy, strappo durante il tramonto del parziale e 7-5.
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Tie-break fondamentale per quanto concerne la seconda frazione, con Dimitrov padrone del campo sino al 6-3 e tre set point in suo favore; caparbietà straordinaria dell’americano e punti in serie a discapito del bulgaro, sino allo straordinario 11-9 a spedire Cressy in paradiso. Aspettando Rafael Nadal, impegnato con Emil Ruusuvuori nel contesto dell’altra semifinale in programma a Melbourne, il tennista statunitense nativo di Parigi potrà godersi il risultato migliore della sua attività sportiva professionistica. Il maiorchino ha però intenzione di rovinare la festa e i sogni dell’americano, dall’alto della sua esperienza e della sua meravigliosa ambizione che lo contraddistingue. Delusione invece per Dimitrov, tornato però a esprimere un ottimo gioco, vario, seppur incisivo soltanto in alcuni tratti del match.
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