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Altro verdetto nella notte di Stanley Cup della National hockey league con la seconda ufficialità riguardante il passaggio del turno. Questa volta ci troviamo in Western Conference con i San Jose Sharks che restituiscono la delusione ai Los Angeles Kings ricordandosi della edizione del 2014. Questa volta gli squali son stati spietati e con il solo passo falso di gara 3 dove i Kings vinsero agli OT, raggiungono la fatidica quota di 4 vittorie in poco tempo se si pensa che l’ultima serie disputata da San Jose in Stanley Cup era durata 7 partite (tra l’altro persa). Lo squalo bianco da trasferta totalizza così ben 12 goal lontano dal SAP Center conditi, ovviamente, da tre vittorie su una Los Angeles più spenta che attiva. In questa gara 5, gli Sharks mandano in totale crisi i padroni di casa con la netta supremazia del primo periodo ma L.A. riesce a riequilibrare il risultato alla fine della seconda frazione. Di lì tutti pensavano che il “momento” si spostasse a favore dei Kings e, come spesso accade, Los Angeles completasse la rimonta proprio nel fatal terzo periodo ed invece l’ultima frazione disponibile si ritorce contro perché gli Sharks siglano 3 goal di fila che sentenziano i cugini mandandoli a casa 3-6 al Game5 ma, più importante, 4-1 nella serie.
Per rimanere in tema Western, un’altra gara piena di sorpassi e rimonte: Dallas-Minnesota. Poteva esser la notte dei festeggiamenti per i Dallas Stars che invece trovano dei Wild scatenati autori di una vera partita “selvaggia” (tradotto dal nome della franchigia del Minnesota). 0-2 avanti, gli ospiti si fanno recuperare dai texani che a 3-4 minuti dalla fine sognano nel risultato finale di 4-3 o 5-3 con Dubnyk che lascia la porta sguarnita, ed invece? Minnesota segna al minuto 16:51 con capitan Mikko Koivu che prolunga la gara all’overtime. Per la seconda notte di fila, la vincente degli OT “rimane in vita” perché dopo l’accorciamento delle distanze dei Blackhawks, anche i Wild riescono a portare lo svantaggio nella serie ad una sola partita grazie nuovamente al proprio giocatore più rappresentativo, Koivu (doppietta e nomina per il migliore del match). Gara 6 si disputerà fra le mura amiche dei Wild alle 21:00 di domenica 24.
Michal Neuvirth entra nella storia perché con 44 salvataggi e zero goal concessi conquista la seconda vittoria di fila per i Philadelphia Flyers rovinando la possibile festa casalinga dei Caps. Manca l’incisività o coach Hakstol ha tirato fuori l’asso nella manica? Philly vince ancora e rimane in corsa per il passaggio del turno dopo aver evitato la “sweep” per via del 2-1 interno in gara 4. Il Game5 si conclude per 0-2 in favore dei Flyers, clamorosamente, al Verizon Center interrompendo l’imbattibilità casalinga. Neuvirth diventa il portiere della franchigia a totalizzare più salvataggi registrando anche uno shutout, un’altra magnifica prestazione che alimenta i rimpianti di non averlo piazzato subito a favore di Steve Mason. Philadelphia capitalizza le pochissime occasioni chiudendo questo Game solamente con 11 tiri e andando ad eguagliare proprio i Capitals che vinsero un match contro Ottawa con un numero così basso di “SOG” nel 1998. Serie riaperta e Game6 programmato per le 18:00 di domenica 24 al Wells Fargo Center.
Il racconto della notte viene chiuso dalla seconda partita di fila terminata al “double-OT” con i New York Islanders che guadagnano la terza vittoria sui Florida Panthers. Vantaggio nella serie e vantaggio casalingo per gli Isles che battono per la seconda volta i Cats all’overtime. Dopo St.Louis-Chicago, anche i tifosi di Panthers e Islanders hanno dovuto soffrire più del previsto con la gara inoltrata oltre il primo tempo supplementare, ma che rimpianti per Florida! Di fatti, dopo aver segnato la rete del pareggio, Alexander Barkov ha la grandissima opportunità di capitalizzare il penalty shot all’overtime e portare i Cats sul 3-2 nella serie. Avendo fallito l’obiettivo, Barkov diventa il terzo giocatore di sempre a sbagliare un “rigore” ai supplementari in Stanley Cup portandosi con se anche il trend negativo dell’errore=sconfitta. Quine chiude i giochi al 96esimo minuto totale del match ed ora New York può tentare il passaggio del turno al Barclays Center.
Perciò, per via di queste quattro vittorie “esterne”, i team in trasferta accrescono l’ottimo ruolino stagionale con 23 vittorie a discapito delle 15 casalinghe.
Riassunto risultati:
EASTERN CONFERENCE
Washington Capitals – Philadelphia Flyers 0-2 (Capitals in vantaggio nella serie per 3-2)
Florida Panthers – New York Islanders 1-2 2OT (Islanders in vantaggio nella serie per 3-2)
WESTERN CONFERENCE
Dallas Stars – Minnesota Wild 4-5 OT (Stars in vantaggio nella serie per 3-2)
Los Angeles Kings – San Jose Sharks 3-6 (Sharks chiudono la serie per 4-1)
SAN JOSE QUALIFICATA PER IL SECONDO ROUND (In attesa del risultato della serie fra Anaheim Ducks e Nashville Predators)
PROGRAMMA STANLEY CUP:
Pittsburgh Penguins – New York Rangers (Gara 5, ore 21:00, differita alle 0:00 su Sky Sport Plus)
Penguins in vantaggio nella serie per 3-1
Anaheim Ducks – Nashville Predators (Gara 5, ore 0:00)
Serie in parità 2-2
Chicago Blackhawks – St.Louis Blues (Gara 6, ore 2:00, diretta su Sky Sport Plus)
Blues in vantaggio nella serie per 3-2