LeBron James batte Chris Paul nel big match della domenica e porta a 47 vittorie e 18 sconfitte il bottino stagionale ad esattamente un mese dalla fine della regular season. Basta guardare le statistiche per rendersi conto dell’incredibile serata dei Cleveland Cavaliers: 114 fatti, 90 concessi. 49 rimbalzi catturati, 34 lasciati. 18/37 da tre punti (48,6%) e un primo tempo da 58-41. Il largo vantaggio accumulato già dopo i primi 36′ ha consentito a coach Tyronn Lue di gestire il minutaggio in maniera eccellente, con il solo Kyrie Irving in campo per più di 30 minuti. Dopo tre vittorie in quattro partite, gli Indiana Pacers di Paul George (7 punti, 3/15 dal campo, 1/5 da tre) cadono alla Philips Arena di Atlanta per la seconda volta in stagione. Splendida prestazione corale degli Hawks, che chiudono il primo quarto avanti 31-17 e, dopo il tentativo di rimonta avversaria, piazzano un parziale di 37-18 alle porte dell’ultima frazione per entrare 89-56 a 12′ dalla sirena.
Fondamentale successo in chiave post-season per i Utah Jazz, corsari a Sacramento e vittoriosi grazie al duo Hayawrd-Favors (55 punti). Si riduce così a 2 partite lo svantaggio rispetto ai Dallas Mavericks, ancora saldi all’ottavo posto. I Sacramento Kings, ormai fuori dalla lotta per un posto ai playoff, pagano una partenza lenta (18-36 a fine primo quarto) e malgrado riescano a ricucire lo svantaggio fino al -5 (99-105) si devono arrendere dopo il 2/2 dalla lunetta del #15 a 16” dalla fine. Rimangono vivi, dall’altra parte della costa, anche i Milwaukee Bucks di Jason Kidd. Aiutati dalla quarta tripla doppia nelle ultime partite di Giannis Antetokounmpo (28 punti, 11 rimbalzi, 14 assist) e dai 23 punti di Jabari Parker, i verdi riescono a superare i Brooklyn Nets. I newyorkesi rimangono con la testa avanti per più di metà partita e a 8’45” sono addirittura avanti di 7 (91-84) prima del 25-9 firmato Bucks, decisivo per il 109-100 finale.
Kobe Bryant firma 14 punti nell’ultima contro i New York Knicks, che vincono sulla sirena grazie a José Calderon. I Lakers rimontano 11 punti di svantaggio dopo la sirena lunga (46-35) e vanno avanti di 5 (81-76) a 3′ dalla fine. Carmelo Anthony (26 punti) guida la rimonta e si fa aiutare da Lopez, che dalla lunetta fa 1/2, per impattare sul 97-97. Con 26” sulla sirena Kobe prova il tiro della vittoria e trova solo il ferro, tocca allora al playmaker spagnolo (dopo un possesso strampalato) il compito di tirare la tripla allo scadere. Solo retina, vittoria Knicks.
I risultati della notte
Cleveland Cavaliers-Los Angeles Clippers 114-90
Indiana Pacers-Atlanta Hawks 75-104
Utah Jazz-Sacramento Kings 108-99
Milwaukee Bucks-Brooklyn Nets 109-100
New York Knicks-Los Angeles Lakers 90-87
