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Tennis, WTA Indian Wells: Williams, Radwanska e Halep agli ottavi

Serena Williams - Australian Open 2016 - Foto Bruno Silverii

Dopo un sabato incandescente, caratterizzato dalle brusche eliminazioni di Angelique Kerber e Garbiñe Muguruza, sono andate in scena le prime otto partite di terzo turno del WTA Premier Mandatory di Indian Wells. In campo le giocatrici della parte alta del tabellone: praticamente nessuna sorpresa, come da pronostico accedono agli ottavi di finale le principali teste di serie.

Ancora alla ricerca del primo titolo in questa stagione, Serena Williams, principale favorita della manifestazione, si ritrova indietro di un break per ben due volte nel primo parziale, con Yulia Putintseva che, sul 5-4 e sul 6-5 a proprio favore, va a servire per il primo set, ma fallisce clamorosamente la ghiotta occasione di portarsi avanti. Con la numero 1 del mondo dall’altra parte della rete, è inevitabile, non ci si può permettere qualcosa del genere: da quel momento, infatti, la statunitense non lascia nemmeno le briciole. Prima si aggiudica il tie-break per sette punti a due, successivamente passa ad un assoluto monologo nel secondo set, chiuso per 6-0 in appena venticinque minuti. Al prossimo turno Serena se la vedrà con la qualificata Kateryna Bondarenko che, in un derby tutto ucraino all’insegna dei continui capovolgimenti di fronte, prevale in rimonta 3-6 6-4 7-6(7) sulla ventiseienne di Vladimirec Lesia Tsurenko, giustiziera di Sara Errani al secondo turno.

Incontro più atteso della giornata è quello tra la detentrice del titolo, la rumena Simona Halep, attualmente alla quinta posizione del ranking WTA, e la moscovita classe ‘88 Ekaterina Makarova: la tennista di Costanta si era aggiudicata due dei tre precedenti tra le due e, nell’ultimo match in programma nello Stadium 1, rispetta i favori del pronostico infliggendo, in poco più di un’ora, un secco 6-2 6-4 all’avversaria, che non riesce mai ad entrare in partita. La Halep si giocherà un posto nelle prime otto giocatrici del tabellone contro la ceca Barbora Strycova, che si impone in rimonta 3-6 6-1 6-2 sulla qualificata nipponica Kurumi Nara

Passeggia letteralmente la testa di serie numero 3 del seeding, Agnieszka Radwanska, che impartisce una severa lezione a un’inerte Monica Niculescu, sconfitta con un secco 6-2 6-1: prestazione maiuscola per la polacca, tutt’altra giocatrice rispetto a quella vista due giorni fa, quando era stata costretta a salvare un match point prima di avere la meglio sulla slovacca Dominika Cibulkova. La ventisettenne di Cracovia, dopo le prestigiose semifinali raggiunte a Melbourne e Doha, e il successo di Shenzen, in questo inizio di 2016, si candida a essere una delle principali antagoniste di Serena Williams per la conquista del titolo americano. Sarà protagonista di un affascinante ottavo di finale, insieme alla vincitrice dell’edizione 2010, la serba Jelena Jankovic, abile a sbarazzarsi, in soli cinquantasette minuti, della newyorkese Coco Vandeweghe: roboante il 6-0 6-1 inflitto all’americana, praticamente mai entrata in campo oggi.

La ceca Petra Kvitova si rende protagonista di un altro duro braccio di ferro, estromettendo dopo due ore e mezza di gioco la tennista svedese Johanna Larsson. Dopo aver faticato non poco all’esordio, contro la montenegrina Kovinic, l’ottava forza del tabellone è brava a recuperare il break di svantaggio nel set decisivo, piazzando prepotentemente quattro game di fila (da 3-5 sotto) e aggiudicandosi il match per 6-3 4-6 7-5. Ad attenderla agli ottavi ci sarà una scatenata Nicole Gibbs che, dopo i quarti raggiunti a Monterrey, è senza dubbio la vera rivelazione del torneo: la qualificata a stelle e strisce, con un solo set perso nei cinque incontri disputati, dopo avere annientato Dulgheru e la connazionale Keys, lascia solo quattro giochi alla kazaka Yaroslava Shvedova, superandola col punteggio finale di 6-0 6-4.

Dalle 19 in poi in scena gli otto match di terzo turno della parte bassa del tabellone: grande attesa per la nostra connazionale Roberta Vinci, opposta a Elina Svitolina. In campo anche Azarenka, Bencic e Bouchard. Interessante confronto anche quello tra Ivanovic e Pliskova, con quest’ultima avanti 3-1 nei precedenti.

Il punto della quinta giornata:

A.Radwanska [3] (Pol) def. M.Niculescu [32] (Rou) 6-2 6-1
K.Bondarenko (Ukr) def. L.Tsurenko (Ukr) 3-6 6-4 7-6(7)
P.Kvitova [8] (Cze) def. J.Larsson (Swe) 6-3 4-6 7-5
N.Gibbs (Usa) def Y.Shvedova (Kaz) 6-0 6-4
S.Williams [1] (Usa) def. Y.Putintseva (Kaz) 7-6(2) 6-0
B.Strycova (Cze) def. K.Nara (Jap) 3-6 6-1 6-2
J.Jankovic [19] (Srb) def. C.Vandeweghe (Usa) 6-0 6-1
S.Halep [5] (Rou) def. E.Makarova [30] (Rus) 6-2 6-4

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