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Volleyball Nations League femminile 2018: niente da fare per l’Italia, vince il Giappone

Nazionale italiana di volley femminile - Foto Fipav

L’Italia viene sconfitta al quinto set dal Giappone nella prima giornata della week 3 della Volleyball Nations League femminile 2018. Le azzurre perdono con il punteggio di 3-2 (20-25, 25-23, 20-25, 25-23, 15-11) nel primo match disputato ad Hong Kong, Cina, con le nuove aggiunte di Chirichella, De Gennaro, Danesi ed Egonu, che si sono aggregate al gruppo dopo il periodo di riposo concesso al termine della serie di finale playoff. Occasioni sprecate per le ragazze di Mazzanti che si trovano per due volte avanti di un parziale nel conto set e si devono arrendere in una sfida che poteva permettere loro di tornare in contatto con i primi 6 posti che valgono un posto nella fase finale.

GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH

LA CRONACA – Italia imprecisa in ricezione e in difesa nei primi punti della sfida con il Giappone che sfrutta la situazione e resta agganciata nel punteggio fino alla parità del 7-7. A questo punto le azzurre provano il primo allungo conquistando un break che riescono a mantenere fino al 15-13 dopo il quale le soluzioni di Ofelia Malinov per servire le compagne non vengono più lette alla perfezione dal muro giapponese. Il Giappone si trova sotto così di 4 punti sul 18-14 e nonostante il tentativo di rientrare l’Italia è la prima ad arrivare a set point e alla seconda occasione conquista il parziale per 25-20.

Il secondo set sembra essere in controllo per le azzurre che si portano avanti sull’8-4 prima di un parziale di 5-0 delle nipponiche (8-9) che ritornano avanti nel punteggio. L’Italia si trova a lottare punto su punto contro una squadra che riesce a difendere al meglio come è da tradizione e con la necessità di concludere più volte prima di riuscire a conquistare il punto. La situazione di parità esiste fino a poco prima del set point con il Giappone che trova il break necessario per guadagnarsi l’occasione. La squadra asiatica conquista il primo set per 25-23.

Terzo parziale combattuto con le due squadre che continuano a rispondere colpo su colpo e che, nonostante il livello tecnico generale non sia alto, si prodigano in diversi buoni colpi con il Giappone molto bravo a tenere in difesa nonostante la forza dei colpi dell’Italia. L’allungo decisivo, per le azzurre, arriva al secondo time out tecnico dopo un muro (16-14), fondamentale perfezionato in questi scambi, e con due ace di Sylla prima (21-17) e Danesi dopo (23-19), arrivati proprio al momento giusto. Il set si chiude sul 25-20 al secondo set point a disposizione.

Quarto set complicato per le azzurre che si vedono le giapponesi rimanere agganciate nel punteggio e conquistare il parziale per 25-23 e portare la sfida al tiebreak per decidere a chi verrà assegnata la vittoria. Occasione persa da parte dell’Italia che è sembrata davvero un po’ poco concentrata in alcuni momenti e che ha sbagliato decisamente troppo in attacco rispetto alle avversarie. Al termine di questo parziale sono 46 gli errori totali in tutti i fondamentali da parte delle azzurre.

Decisamente incolore il quinto set giocato dalle azzurre che si devono arrendere per 15-11 contro le giapponesi e sono costrette a cedere la vittoria che hanno sfiorato nel quarto set. C’è tanto da lavorare per Mazzanti soprattutto in vista dei Mondiali perchè la situazione sembra ormai compromessa per i primi 6 posti della Volleyball Nations League.

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