Paolo Simoncelli, papà del compianto Marco, ha rilasciato una toccante intervista a Sky Sport, confidandosi con Guido Meda. L’uomo ha svelato un retroscena relativa all’incontro con Papa Francesco: “Quando l’ho visto, gli ho preso il crocifisso che aveva sul collo e gli ho detto che ero davvero arrabbiato con quello lì. Lui mi rispose che avevo ragione. Quando siamo rimasti soli ci siamo abbracciati, non mi aspettavo che fosse una così bella persona. E’ stato davvero bello. Se c’è una cosa che mi è rimasta di Marco è proprio questa tendenza di abbracciare“.
Papà Simoncelli ha poi raccontato l’unico vero rimpianto: “Purtroppo non sono mai riuscito a far girare a Marco quell’asciugamano“. Tra i riti pre-gara del pilota c’era infatti quello di mettere in testa un asciugamano. In occasione del GP della Malesia, però, il telo era al contrario. “Se riguardo quell’immagine provo dolore. Quel giorno arrivai nel box con il solito asciugamano ma mi cadde per terra quando lo posai. Quindi presi il motorino per andare a vedere la gara a bordo pista, ma fui travolto da un vento gelido. Una sensazione di morte. Mi dissi che dovevo fermare Marco, ma ormai era troppo tardi” ha aggiunto Paolo in occasione del decimo anniversario della morte del ‘Sic’, a cui è stato intitolato il circuito di Misano, dove questo weekend si corre il GP dell’Emilia-Romagna.
