Formula 1

F1, GP Azerbaijan 2018. Ricciardo alla vigilia: “Mercedes o Ferrari? Falso, ma valuterò”

Daniel Ricciardo - Foto steve - CC-BY-SA-2.0

La mia esigenza è provare a vincere un campionato del mondo. Cerco il posto adatto, ma sto prendendo tempo necessario per concentrarmi a vincere quante più gare possibile ora. Non ho parlato con Mercedes e Ferrari, in estate sarà il periodo migliore per valutare. Non credo di restare senza un sedile. Se ci sarà solo la Red Bull, resterò qui. Ma ora non ho l’esigenza di accelerare“. Queste le parole di Daniel Ricciardo nella conferenza stampa piloti alla vigilia del Gran Premio d’Azerbaijan, quarta tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Il pilota australiano della Red Bull, vincitore l’anno scorso a Baku e uomo copertina del terzo round stagionale in Cina, è al centro di numerose discussioni e argomentazioni riguardo il suo futuro tra l’eventuale rinnovo con la scuderia austriaca ed il possibile addio in direzione Mercedes o Ferrari: “Le opzioni si presenteranno, ma non andrò altrove solo per il piacere di farlo. Andrò dove ci saranno delle opportunità. Alla Red Bull ho passato tanto tempo, dallo junior team, ma a un certo punto occorre valutare delle cose. Sicuramente dovunque andrò garantirò sempre chiarezza e non andrei dove non potrei avere opportunità di vincere“.

Proseguendo il discorso riguardo un possibile duello con Lewis Hamilton o Sebastian Vettel all’interno dello stesso team: “Hamilton? Sarebbe bella una sfida con lui in squadra. Ma è bella anche quella con Verstappen, come lo è stata in passato con Vettel – spiega Daniel – Ho una rete di persone dietro di me e quando cominceranno le vere trattative, loro saranno con me. Investirò tutto il mio tempo per andare dove voglio davvero. Ma non è il momento: finora ho parlato solo con Red Bull. Tutte le altre notizie non sono vere“. Ricciardo tornerà in terra azera dopo la sorprendente vittoria del 2017 quando, partendo dalla decima posizione, sfruttò la serie di eventi favorevoli per salire sul gradino più alto del podio: “Baku 2017 è un bel ricordo, quando torni dove hai vinto non cambia l’approccio rispetto alle settimane precedenti, ma c’è una sensazione positiva. E questo dà un approccio migliore, non cambierà il lavoro. Non si può dire ora che siamo favoriti“.

Avvio di stagione positivo anche per Nico Hulkenberg sulla Renault: “Ho il sostegno di cui un pilota ha bisogno. Al momento è una lotta tra Haas, McLaren e noi per restare in alto nel centro griglia: ogni domenica sarà una battaglia. Ci sarà una grande corsa allo sviluppo e noi cercheremo di prendere il largo e prendere chi è davanti“. In conferenza stampa era presente anche il pilota della Haas Kevin Magnussen che ha analizzato il suo avvio: “Abbiamo iniziato con una buona macchina dopo un buon lavoro in inverno. Non siamo partiti in modo perfetto e se ripuliremo gli errori fatti, potremo restare lì. Lo scorso anno la costanza non è stato il nostro forte, ora siamo migliorati sotto questo aspetto. Speriamo di poter mantenere il passo di team migliori, sarebbe una grande cosa“.

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