Ciclismo

Tour de France 2016, 16ª tappa Moirans en Montagne-Berna: Sagan al terzo squillo

Peter Sagan - Foto denismolchanov08 CC BY-SA 2.0

Fa tripletta Peter Sagan. Lo slovacco in maglia verde conquista anche il traguardo di Berna, al termine di una tappa dal finale infuocato. Curve, pavé, salitelle hanno complicato gli ultimi tre chilometri: alla fine, il corridore della Tinkoff ha avuto ragione degli avversari. Ancora una volta, però, lo sprint si è deciso al fotofinish: meno di 28 millimetri tra le ruote dei primi due della classifica.

Niente da fare per Fabian Cancellara, solo sesto al traguardo. Si arrivava a casa sua, a Berna, abbandonando per qualche ora le strade francesi per sconfinare in Svizzera. Sono stati 209 chilometri abbastanza ondulati, ideali per portare via una fuga, ma con le squadre dei velocisti attente a tenere unita la corsa.

La frazione è stata caratterizzata dalla lunghissima fuga di Julian Alaphilippe e di Tony Martin. Quest’ultimo ha tirato per la maggior parte dell’azione, traghettando il più giovane compagno di squadra. La fuga si è conclusa subito dopo il GPM di quarta categoria posto a circa 25 chilometri dall’arrivo.

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17.41 – La classifica della tappa

17.32 – Ecco le immagini dello sprint

17.24 – E’ tripletta per Peter Sagan, che ha ragione (per pochi centimetri) di Alexander Kristoff

17.23 – PETER SAGAN E ALEXANDER KRISTOFF! SI VA AL FOTOFINISH

17.21 – Gruppo allungato. Si entra nell’ultimo chilometro

17.20 – Coquard perde contatto. Fuori dai giochi!

17.19 – Inizia il tratto in pavé

17.18 – Ripreso Rui Costa! Il gruppo si sta lanciando verso il finale della tappa. Meno di quattro chilometri all’arrivo

17.17 – Il gruppo si sta spezzando in più tronconi

17.17 – Sei chilometri all’arrivo. Situazione immutata

17.14 – Ci avviciniamo alla zona calda della tappa. Rui Costa resta davanti: 12″ di vantaggio per lui. Molti ostacoli lungo il percorso (rotonde, spartitraffico, cartelli stradali) che favoriscono il fuggitivo

17.12 – 10 chilometri all’arrivo

17.10 – Arrivano anche gli uomini Giant e Cofidis: daranno manforte ai corridori della BMC

17.06 – Rui Costa resta a bagnomaria. Sempre immutato il suo vantaggio

17.03 – Già 15″ di vantaggio per il portoghese ex campione del mondo

17.01 – A meno di 20 chilometri dall’arrivo, scatta Alberto Rui Costa della Lampre

17.01 – Ecco il prospetto altimetrico del finale di tappa

16.58 – Azione poco decisa, il gruppo torna a essere compatto

16.56 – Quando mancano 22 chilometri alla fine della tappa, Tony Martin ripreso. Prova a partire in contropiede Lucenko insieme a Thomas Voeckler

16.53 – Tony Martin si prende l’unico punto a disposizione nel GPM di Mühleberg

16.52 – Alaphilippe viene ripreso dal gruppo. Tony Martin continua fino al GPM: ha ormai solo 22″ di vantaggio

16.51 – Inizia il GPM di quarta categoria

16.48 – Sorrisi tra Alaphilippe e Martin. Il corridore tedesco ha avuto un atteggiamento da fratello maggiore per il giovane francese durante tutta la tappa

16.46 – Uno sguardo agli ultimi tre chilometri della tappa: prevista anche una rampa di 700 metri con il pavé. Tutt’altro che scontato l’arrivo in volata


16.43 – Meno 30 chilometri all’arrivo. Il vantaggio di Martin e Alaphilippe è sceso sotto al minuto (53″)

16.37 – Ufficializzati i passaggi allo sprint intermedio

16.36 – Il gruppo continua a fare sul serio. Quando mancano 35 chilometri al traguardo, il vantaggio dei fuggitivi è di 1’17”

16.34 – Minuto di silenzio sia in partenza, sia sul podio delle premiazioni per le vittime dell’attentato a Nizza. Anche oggi, tanti striscioni sul percorso per ricordare gli 84 morti nell’attentato del 14 luglio

16.31 – Alaphilippe transita per primo sul traguardo volante. Al terzo posto, mette in fila il gruppo Peter Sagan che rafforza la sua posizione in testa alla speciale classifica degli sprinter

16.28 – Esattamente 21 anni fa, il 18 luglio, moriva Fabio Caratelli in seguito a una caduta lungo la discesa del Colle di Portet-d’Aspet durante il Tour de France 1995. Era stato campione olimpico nel 1992

16.26 – Il gruppo è allungatissimo, segno che in testa stanno tirando forte. Marcel Kittel, vittima di una foratura, è in coda e sta facendo una fatica enorme a mantenere le ruote del plotone. Difficile che possa dire la sua in un eventuale arrivo allo sprint

16.24 – Si può dire che il peso della fuga è stato sostenuto interamente da Tony Martin. Davvero strana la situazione in testa alla corsa: due compagni di squadra, dal valore completamente diverso nel tratto in falsopiano, uno solo che tira. Julian Alaphilippe prova a dare qualche cambio a Tony Martin, ma non riesce a essere così incisivo come il compagno di squadra

16.20 – Mancano 50 chilometri all’arrivo e il vantaggio della coppia di testa è di 2’25”. Sempre grande sforzo per Tony Martin


16.18 – Ci stiamo avvicinando al traguardo intermedio per la maglia verde a Ins/Anet

16.10 – PILLOLA STATISTICAItalia, Francia e Spagna. Sono le tre superpotenze del ciclismo, ma per nessuna di queste nazioni è ancora arrivata una vittoria in questo Tour de France 2016. Non era mai successo prima d’ora che, alla 15ª tappa, questi paesi fossero rimasti senza successi parziali

16.07 – Resta sempre sui 3’00 il vantaggio dei fuggitivi. Mancano 60 chilometri al traguardo: la tappa si sta correndo velocissima

15.55 – Le squadre in testa al gruppo stanno lavorando duramente per cercare di raggiungere i fuggitivi. Ecco un prospetto del tempo passato in testa al gruppo dalle squadre più impegnate. La parte del leone è della BMC, che sta lavorando per Greg Van Avermaet


15.51 – Il vantaggio dei due in fuga scende. Ora è di 2’57”. Gran parte del lavoro viene svolto da Tony Martin, pochissimi i cambi che gli ha concesso Julian Alaphilippe

15.42 – Le convocazioni per le Olimpiadi di Rio destano molte sorprese. Si pensi alla Francia: il Tour de France deludente ha contribuito a  escludere Thibaut Pinot dal quintetto transalpino. Al suo posto Alexis Villermot

15.40 – 46,2 km/h è la media del gruppo dopo due ore di gara

15.33 – Mancano 85 chilometri al traguardo. Tony Martin e Julian Alaphilippe hanno un vantaggio di 3’33” sulla maglia gialla

15.29 – E’ l’uomo più atteso della giornata. Fabian Cancellara, al suo ultimo Tour, ha parlato della tappa di oggi: “E’ chiaro che la tappa di oggi dovrebbe essere vissuta come tutte le altre. Ma è inutile dire che oggi è diverso: si arriva a casa mia ed è qualcosa di speciale. C’è la fatica dei giorni scorsi nelle gambe, ma c’è qualcosa in più che proverà a spingermi”. Anche il team manager della Trek Segafredo Luca Guercilena prima del via ha parlato del finale di tappa: “Le persone che sono state più vicine a lui vedono in oggi una tappa importante perché si arriva a casa sua, sulle strade dove si allena. In questo momento abbiamo degli obiettivi specifici (Mollema secondo nella generale a 1’47” da Froome, ndr). Fabian è a disposizione, se poi ci sarà la possibilità avrà il via libera. E’ un sogno speriamo diventi realizzabile ma sappiamo che non sarà così semplice”

15.24 – Mancano 95 chilometri all’arrivo. Il vantaggio dei due battistrada è di 4’05”

15.21 – Il gruppo arriva in Svizzera

15.14 – Ripresi i quattro contrattaccanti: la loro azione è sembrata subito inconcludente. Tony Martin e Julian Alaphilippe restano in testa

15.07 – Concentriamoci sui due battistrada e conosciamoli meglio. Tony Martin viene soprannominato Panzerwagen ed è facile intuire il perché: è un passista velocissimo, grande cronoman, erede di Cancellara. E’ stato campione del mondo a cronometro per tre anni consecutivi (2011, 2012, 2013) ed è stato argento olimpico a Londra 2012. Julian Alaphilippe è la giovane promessa del ciclismo francese. Professionista dal 2014, ha ottenuto piazzamenti importanti nelle grandi classiche del nord (secondo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi del 2015 e due secondi posti alla Freccia Vallone). Con il tempo, potrebbe diventare un ottimo corridore per i grandi giri.

15.05 – Non c’è alcun dubbio su chi sia il corridore più incitato sulle strade della 16ª tappa: tifo da stadio per Cancellara


15.03 – Si sta lentamente spegnendo l’azione dei contrattaccanti Craddock (Cannondale), Edet (Cofidis), Roosen (LottoNL) e Breen (Fortune). Sono molto più vicini al gruppo maglia gialla e hanno più di quattro minuti da Martin e da Alaphilippe

15.00 – Che ritmo che sta scandendo Tony Martin! Anche il compagno di squadra Alaphilippe fatica a stare alla sua ruota

14.59 – Le coreografie che vengono proposte sulle strade del Tour sono davvero spettacolari. Ecco un’altra immagine curiosa che viene direttamente dal percorso


14.58 – Anche i Teletubbies sul percorso del Tour de France

14.53 – Fabian Cancellara è sotto la lente d’ingrandimento degli osservatori, oggi. Sarebbe un gran premio alla carriera la vittoria della sua nona tappa al Tour de France


14.51 – Quando mancano 120 chilometri all’arrivo, sono sempre Martin e Alaphilippe a guidare la corsa. Hanno 2’30” di vantaggio su quattro inseguitori: Craddock (Cannondale), Edet (Cofidis), Roosen (LottoNL) e Breen (Fortune). Il gruppo è a 5’54”

14.20 – Chris Froome trascorre oggi il suo 38° giorno in maglia gialla in carriera. E’ al quinto posto in questa speciale classifica

14.11 – Nella prima ora di corsa sono stati percorsi 49 chilometri. I due al comando hanno un vantaggio di 1’25” sul gruppo

13.55 – Niente da fare per Perichon: il suo tentativo non ha avuto seguito ed è stato riassorbito nel gruppo all’inseguimento di Alaphilippe e Martin

13.52 – Perichon (Fortuneo) prova l’inseguimento ai fuggitivi. Il corridore è appena uscito dal gruppo maglia gialla

13.30 – Provano subito a uscire dal gruppo due corridori della Etixx-Quickstep: Julian Alaphilppe e Tony Martin. I due hanno 1’05” di margine sul gruppo

13.27 – Ecco il percorso che porterà la carovana da Moirans en Montagne a Berna. La tappa, che sconfina in Svizzera, è la seconda con transito in territorio extra-francese. Si arriva nella città natale di Fabian Cancellara, il fuoriclasse alla sua ultima partecipazione alla Grande Boucle prima del ritiro. CARTE

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