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La Cremonese vince e convince al debutto della stagione 2021/2022 di Serie B. Contro il Lecce termina 3-0 una partita vivace dal primo all’ultimo minuto, in cui i giocatori di Pecchia hanno dimostrato di stare meglio fisicamente, mantenendo ritmi alti per tutta la durata del match. I salentini hanno invece palesato una generale disorganizzazione in fase difensiva (con ben due gol presi in contropiede), ma, in vista del prosieguo del campionato, Strefezza e Coda formano un tandem che promette di regalare spettacolo.
LE PAGELLE E IL TABELLINO DELLA PARTITA
CRONACA – La sfida parte subito su ritmi altissimi. Strefezza viene fermato da Okoli in area di rigore dopo 30″, Buonaiuto sfiora l’incrocio dai trenta metri, e Coda spara addosso a Carnesecchi da due metri: tutto questo nei primi 180″. Al 18′ arriva il gol di Olivieri, che sottomisura devia in rete la sponda di Coda, ma il guardalinee rileva un fuorigioco millimetrico, confermato dal Var. La prima frazione fila piacevolmente, grazia a ritmi sempre alti e continui ribaltamenti di fronte, anche se non si vedono più chiare occasioni da rete.
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Rete che poi arriva in apertura di secondo tempo: al 51′ Buonaiuto colpisce la barriera su un calcio di punizione dal limite, e poi serve Valzania, il quale fa partire un missile terra-aria che si insacca alle spalle di Gabriel. Al 60′ succede di tutto: Carnesecchi para il colpo di testa di Coda, e fa partire il contropiede della Cremonese. Un tre contro tre in cui Baez, dopo un rimpallo, arriva a tu per tu con Gabriel, ma colpisce il palo. Sulla respinta il primo ad arrivare è Buonaiuto, che da posizione defilata disegna una parabola perfetta che si spegne alle spalle del portiere dei salentini. Salentini che subiscono il colpo, quando al 65′ dimostrano ancora poco equilibrio e subiscono un altro contropiede letale, questa volta finalizzato da Valeri, che sul secondo palo appoggia in rete l’invito di Baez. I ritmi poi calano naturalmente, con la Cremonese che non spinge più con la stessa intensità e con il Lecce che non ha la forza di reagire e ritrova un po’ di spunto solo sul finire di gara con i nuovi innesti.
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