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Serie A, 16ᵃ giornata: Roma-Milan 1-0, le pagelle

Radja Nainggolan - Foto Antonio Fraioli

La sedicesima giornata del campionato di Serie A è stata chiusa dal big-match fra Roma e Milan. Vittoria per 1-0 per i padroni di casa che diventano la prima inseguitrice della Juventus grazie alla splendida rete di Radja Nainggolan.

I voti di Sportface.it:

ROMA

Szczesny 7
La combina grossa con un’uscita scriteriata a valanga su Niang, che permette al Milan di battere un calcio di rigore. Poi ci ripensa, decide che non è tempo di andare sotto, e para il penalty di Niang.

Rüdiger 6.5
“Ha giocato Niang?” Lo fa scomparire, completamente.

Fazio 6
Un unico errore, che stava per costare caro alla Roma, la chiusura troppa lenta sul taglio di Lapadula. Per il resto partita di buon livello. Chiude qualsiasi falla che si apre nella difesa romanista.

Manolas 6
Impeccabile in fase difensiva, inguardabile in impostazione.

Peres 5.5
Estremamente partecipe nel primo tempo, come Emerson Palmieri, dato il costante sviluppo offensivo sugli esterni. Resta però tanto tanto fumo e poco arrosto; spreca quel poco che fa con cross o appoggi sbagliati. Costretto ad uscire per infortunio sul fine della prima frazione di gioco. (42’ El Shaarawy 5.5 L’inizio non è dei migliori: ci mette tre minuti per levarsi la tuta ed entrare in campo, accelerando solo a causa delle urla di Manolas e De Rossi. Il resto del match prosegue sulla stessa lunghezza d’onda. Avrebbe potuto far piangere il diavolo più e più volte, ma si fa prendere da ricordi e leziosità, e non lo punisce.)

De Rossi 6.5
Taglia e cuci senza fine nella mediana giallorossa. Copre su Bertolacci, poi si sgancia e fa girare il pallone. Straordinario capitano

Strootman 5.5
Nel primo tempo gioca a piede invertito, coprendo la parte destra del centrocampo giallorosso, e questo ne limita estremamente il contributo alla rapida circolazione della palla. Nel secondo tempo, torna a giocare sulla parte sinistra della mediana e ritrova ringhio e precisione.

Emerson 6
Non trema, neppure di fronte al Milan, in una partita del genere. La crescita continua, e come continua. Difende senza problemi, attacca con grande scioltezza. Conferma

Perotti 5
Meno preciso del solito, non salta quasi mai il diretto avversario, che sia De Sciglio o Abate. Sul finale, con la Roma avanti 1-0, è lo scoglio su cui i compagni cercano salvezza dalle onde. Potrebbe dare la pugnalata finale al Milan moribondo, ma fisicamente non riesce a portare il contropiede fino all’area di Donnarumma.

Nainggolan 7.5
Nel primo tempo non trova mai la giusta collocazione in campo, e ciò lo porta a usare sgasare poco, nonostante i cavalli che ha nelle gambe. Nel secondo tempo, entra in versione Terminator. Stop a seguire sul colpo di testa di Manolas, e poi sinistro a giro per l’1-0. Poi, una serie infinita di scatti e palle recuperate in tackle. Chiude la partita, con l’Olimpico ai suoi piedi. Fenomeno

Dzeko 6.5
Nel primo tempo bussa due volte al citofono di casa Donnarumma, la prima volta è Gigio a dire di no, la seconda rasoiata finisce a fil di palo. Nel finale, escono classe e testa del campione. Non perde una palla, di testa sono tutte sue. Puntero

All.Spalletti 6
Vince 1-0, come avrebbe fatto il Milan, proprio contro il Milan. Soffre, non subisce goal per la seconda partita consecutiva, vince. Allo Juventus Stadium a -4 dalla Juve.

MILAN

Donnarumma 5.5
Dice no a Dzeko all’inizio del primo tempo. Parte in ritardo sul tiro decisivo di Nainggolan.

Abate 6.5
Ottimo in fase di contenimento, delude leggermente sulla fase propositiva quando supera il proprio cerchio di centrocampo.

Romagnoli 6
Inizia male ma chiude bene il match. Non brilla, perde qualche contrasto con Dzeko ma la prestazione è tutto sommato sufficiente.

Paletta 6
Si conferma ancora una volta uno dei migliori centrali del campionato, non sbagliando neppure una chiusura su Dzeko e tamponando su Perotti. In affanno come tutto il Milan dopo il vantaggio giallorosso.

De Sciglio 6.5
Fa capire subito a Peres chi comanda, mandandolo gambe all’aria per tre quattro volte. Purtroppo lo costringe ad uscire in barella, con un intervento duro, ma sul pallone. Deciso.

Pasalic 7
Tanta sostanza, data la stazza fisica non indifferente. Un’ottima partita per almeno 60 minuti. (84’ Honda s.v.)

Locatelli 6.5
Straordinaria la maturità con cui calca il campo. Non trema, non arretra, non sbaglia scelta quasi mai.

Bertolacci 7
Fino a quando resta in campo, il Milan regge, e anzi merita la partita ai punti. Fondamentale il suo apporto nel raccordare centrocampo e attacco rossonero. (66’ Mati 5 cerca di dare brillantezza, ma perde tutti i palloni che tocca)

Suso 6.5
Scintilla dell’attacco rossonero. Svaria su tutto il fronte offensivo, andando dove vede lo spazio per pennellare con il sinistro.

Niang 4
Ha il coraggio e la personalità di presentarsi ancora sul dischetto, dopo l’errore commesso contro il Crotone. L’esito, però, è lo stesso. Szczesny lo ipnotizza e tiene lo 0-0. Poi, Rüdiger lo annulla totalmente.

Lapadula 6
Si procura il rigore. Non molla un pallone, correndo come un ossesso. Costante spina nel fianco della retroguardia di Spalletti. (72’ Luiz Adriano 5 Una benedizione per la Roma, non la struscia mai)

All.Montella 6.5
Un miracolo che sia arrivato a giocarsi questa partita a pari punti con Spalletti. Il Milan gioca corto, rognoso, lotta e muore su ogni pallone. Ha il coraggio di giocare con quasi tutti giocatori nati dopo gli anni 90. Top manager

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