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“Mahrez? La situazione non è cambiata rispetto all’ultima conferenza stampa, ma ci tengo a fare due riflessioni“. Nel giorno della conferenza stampa di Lorenzo Pellegrini, il direttore sportivo della Roma Monchi ha voluto rispondere alle diverse domande dei giornalisti riguardo il calciomercato della società giallorossa. Monchi ha fato il punto della situazione su Mahrez, talento del Leicester più volte accostato al club capitolino: “Una squadra come la Roma, nella quale ci sono calciatori come Pellegrini, Strootman, Nainggolan, Dzeko, Fazio, Kolarov e altri, non può assolutamente dipendere dall’esterno destro che arriva. Io penso che la garanzia di rendimento di questa squadra sia il collettivo. In ogni caso, Mahrez o no, chiunque arriverà sarà senza dubbio un giocatore importante che riuscirà a dare qualità ad una squadra già magnifica“.
Proseguendo il discorso, il direttore sportivo ha confermato la ricerca di un calciatore da mettere sulla fascia sinistra: “Più che il piede, che preferiamo sia mancino, è il profilo di giocatore quello che cerchiamo. È vero che per il modo di giocare del nostro allenatore sarebbe preferibile avere un mancino, ma può essere anche un giocatore di piede destro con tendenza ad accentrarsi“. Le indiscrezioni dell’ultima ora parlano di Emre Mor: “Oggi si parla di Emre Mor, ieri si parlava di Rodrigo Caio. Non mi piace rispondere nome per nome perché il mio lavoro è cercare possibilità. Tutti i nomi di cui si parla sono giocatori interessanti, che potrebbero essere obiettivi della Roma, ma è molto importante mantenere discrezione, non mi piace parlarne pubblicamente“.
Tiene banco anche il discorso cessioni: “Stiamo lavorando tentando di trovare soluzioni, c’è ancora un mese di tempo. Non possiamo obbligare giocatori ad andare in destinazioni non gradite, servono scelte condivise“. Tra le possibili partenze spicca quella di Manolas che la Roma preferirebbe trattenere con il rinnovo del contratto: “Ho parlato molto con il giocatore e gli ho trasmesso l’idea che abbiamo. Lui ha fiducia nella club e la società ha dimostrato di meritare questa fiducia, adesso i tempi per il rinnovo li detterà lui. Ma partiamo comunque da una fiducia reciproca“.