La Fifa ha ufficialmente annunciato che l’Arabia Saudita è l’unico paese ad aver manifestato l’interesse a candidarsi per ospitare i Mondiali 2034. L’ente che dirige il calcio mondiale, infatti, ha stabilito che per il criterio della rotazione quell’edizione della coppa del mondo debba disputarsi in Asia o in Oceania e oggi scadevano le manifestazioni di interesse, con Riad unica federazione ad aver presentato il dossier. A questo punto servirà il vaglio formale della Fifa, ma è ormai chiaro come il paese mediorientale avrà il suo Mondiale, a meno di una rinuncia o di un’opposizione politica da parte del congresso.
La procedura di assegnazione prevede requisiti minimi: quelli infrastrutturali (14 stadi, di cui 4 già esistenti, con capienza da 40 a 80 mila posti), quelli legali e infine quelli di rilevanza sociale, visto che nelle linee guida per il Mondiale 2034 la Fifa chiede “impegni pubblici espliciti a favore della sostenibilità, dei diritti umani, degli appalti sostenibili e dell’azione per il clima per un miglioramento a medio-lungo termine, non secondo parametri standardizzati ma in relazione al contesto del paese ospitante”.