Basket Nba

Basket, Nba: il meglio e il peggio della settimana

LeBron James - Foto Keith Allison CC BY-SA 2.0

Primo appuntamento con la rubrica settimanale che racchiude il meglio e il peggio della settimana Nba tra schiacciate, assist, buzzer beater e clamorosi autocanestri.

TOP 3 SCHIACCIATE

3- Giannis Antetokounmpo

2- Blake Griffin

1- Willie Cauley-Stein

TOP 3 ASSIST

3- Kemba Walker


2- Marcus Smart

1- Ish Smith


Bonus- Giannis Antetokounmpo

Dopo quelle che sono state le migliori schiacciate e i migliori assist della settimana passiamo al buzzer beater di Lebron James che ha permesso ai suoi Cavs di andare all’overtime contro i Washington Wizards e ad una straordinaria giocata di Kyrie Irving che ha spaccato la partita nei cinque minuti supplementari.

Irving che si è ripetuto con un’altra giocata di ottima fattura pochi giorni dopo nella sconfitta con i Thunder dove i suoi 28 punti non sono bastati.

Non solo Lebron sulla sirena ma anche Carmelo Anthony che chiude il terzo periodo con un gioco da quattro punti nella sfida del Madison Square Garden contro i Clippers.

Overtime al Toyota Center di Houston nella gara che vedeva impegnati i padroni di casa contro i Chicago Bulls. A due minuti dalla sirena sul 115 pari James Harden sale a cavalcioni sul povero Michael Carter Williams al quale viene dato il fallo.

Nella notte in cui sono i Magic ad essere ospiti a Houston è invece uno spettatore a rendersi protagonista con una fantastica presa.

Sembra preferire il soccer Kenny Atkinson che però rimedia un tecnico dopo aver calciato la palla.

Non se la passano meglio Doug McDermott e Tobias Harris, il primo commette un ingenua infrazione di campo che suscita l’ilarità del pubblico di Sacramento mentre il secondo non si è fatto di certo notare per le sue spiccate doti di playmaker.

In settimana di Draymond Green si è reso protagonista di una prestazione straordinaria che lo ha visto chiudere con la prima tripla doppia della storia nba senza i punti contro i Grizzlies, ma nella gara giocata contro i Bulls ha “macchiato” la sua prestazione con un auto canestro.

A consolare l’ex lungo di Michigan State ci ha pensato Khy Kabellis di North Dakota State che ha fatto un magnifico autocanestro nel tentativo di tenere in gioco la palla cosa che gli è effettivamente riuscita.

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