Notizie che lasciano perplessi arrivano da uno dei tanti campionati studenteschi di basket, dagli Stati Uniti. Un istituto cattolico ha duramente condannato i suoi tifosi, colpevoli di aver intonato un coro contro la squadra avversaria, rappresentante di una scuola a forte componente ebrea, di “aver ucciso Gesù”.
[the_ad id=”10725″] Il match finito 77-73 a favore della Catholic Memorial School contro il Newton North High School ha un sapore di sconfitta per la scuola cattolica del West Roxbury di Boston. Gli studenti tifosi della compagine di religione cattolica sembra si siano resi protagonisti di cori razzisti nei confronti della Newton North High School, accusando la squadra di casa di “aver ucciso Gesù”.
“Siamo fortemente infastiditi dal comportamento degli studenti spettatori resisi protagonisti di un comportamento inaccettabile“, ha detto un rappresentante della Catholic Memorial. “Il nostro staff ha immediatamente fermato quel comportamento ed ha poi obbligato ogni singolo studente protagonista dell’accaduto a scusarsi personalmente con il Preside della Newton North. Come istituto crediamo fortemente che l’intolleranza di ogni tipo sia inaccettabile e ci scusiamo a nostra volta del comportamento dei nostri studenti“.
Robert Trestan, direttore regionale della Lega Anti Diffamazione del New England, ha poi dichiarato: “Siamo preoccupati del fatto che alcuni ragazzi considerassero questo comportamento appropriato per una partita di basket. L’odio non dovrebbe mai trovare spazio in nessun evento sportivo. Siamo grati del pronto intervento dei responsabili scolastici“.