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Ruggero Tita e Caterina Banti sono i nuovi campioni Olimpici nel Nacra 17: il duo è riuscito a riportare la vela italiana sul podio dopo 13 anni, mentre l’ultimo oro risaliva addirittura a 21 anni fa, a Sydney 2000. Sfatato tuttavia anche un altro tabù, quello della Medal Race: una Medal Race che in queste Olimpiadi e a Rio 2016 aveva riservato solo cocenti delusioni con Mattia Camboni negli RS:X e Silvia Zennaro nei Laser Radial. Argento per la Gran Bretagna, bronzo per la Germania a concludere il podio.
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GLI HIGHLIGHTS DELLA MEDAL RACE (VIDEO)
LE DICHIARAZIONI DI TITA E BANTI
TOKYO 2020, VELA: IL PROGRAMMA DELLE REGATE
TOKYO 2020, VELA: IL REGOLAMENTOÂ
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Questa mattina il trionfo per la coppia mista azzurra non è stato meritato, di più: è stato coronato un percorso che ha visto i due vincere, negli ultimi anni, un mondiale e tre titoli europei. A inizio gara la nostra coppia era già certa di un argento: per l’oro era sufficiente concludere la Medal Race nelle prime 6 posizioni, oppure concludere settimi davanti alla Gran Bretagna. Tita e Banti hanno fin da subito controllato le mosse dell’imbarcazione britannica marcando perfettamente gli avversari a ogni incrocio. L’Italia si è poi messa in scia all’ultimo lato di poppa e ha effettuato il sorpasso in scioltezza al termine di una gara gestita perfettamente a livello di strategia. Una gara che, tuttavia, è figlia soprattutto delle regate precedenti in cui gli azzurri hanno dominato: regate che hanno regalato quest’oggi un vantaggio non da poco.
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