Mark Cavendish vince la quattordicesima tappa del Tour de France 2016 da Montelimar a Villars les Dombes per la lunghezza di 208,5 chilometri. Il britannico batte in volata Alexander Kristoff (Katusha) e Peter Sagan (Tinkoff), mentre Chris Froome resta in Maglia Gialla. Per il 31enne della Dimension Data si tratta del quarto successo in questo Tour, il trentesimo della sua carriera nella Grand Boucle, portandosi a -4 da Eddy Merckx. Le parole del vincitore della frazione odierna: “Ho osservato che la Etixx partita rapidamente ed era inevitabile che Kittel sfruttasse la scia. Sapevo che dovevo aspettare pazientemente, farlo stancare e poi sorpassarlo”.
Ottimo risultato anche per John Degekolb (Giant), che ottiene un ottimo quarto posto dopo il rientro dall’infortunio a seguito dell’incidente dello scorso gennaio durante un allenamento in Spagna: “Questo piazzamento mi rende felice, ed molto positivo per l’ultima settimana di Tour. Spero di essere nella miglior condizione possibile per la passerella sugli Champs Elysees”.
Anche per Davide Cimolai (Lampre) si tratta del miglior risultato stagionale: per lui un ottavo posto che vale oro. Il friulano analizza cosla sua prestazione: “Questa volata favoriva la rimonta. Il finale stata una guerra dei velocisti. Questo risultato mi fa sperare per le prossime, anche se Kittel e Greipel sono imbattibili”.
Le dichiarazioni Alexander Christoff, battuto da Cavendish solo negli ultimi metri: “Ringrazio Arcos e Guarnieri che hanno fatto un grande lavoro per portarmi davanti. Ero convinto di superare Cavendish ma negli ultimi metri cambiato tutto. Se riesco a organizzarmi meglio nella volata posso puntare a una vittoria importante. Al Tour ci sono grandi sprinter, pertanto bisogna prepararsi bene e dare sempre il meglio. Cavendish e stato perfetto, oggi non potevo competere con lui. A Berna potremmo dimostrare il nostro valore”
