Pentathlon oro e azzurro. A Rio de Janeiro è stata una giornata storica per l’Italia: l’azzurra Claudia Cesarini ha vinto l’oro in una tappa di Coppa del Mondo a distanza di 10 anni dall’ultimo sigillo azzurro targato da un’altra atleta delle Fiamme Azzurre, Claudia Corsini. Per la pentatleta romana si tratta della prima medaglia internazionale della carriera. Un risultato, inoltre, che le consente di guadagnare diverse posizioni nel ranking olimpico. “Ho fatto la gara perfetta, rimanendo sempre in testa fin dalla prima giornata. Nel combined, nonostante il diluvio, sapevo che potevo fare il colpo perché ero in grande forma. Dopo la prima serie di tiro ho capito che tutto funzionava alla perfezione e ho spinto al limite mettendomi alle spalle tutte le avversarie” ha detto la Cesarini.
[the_ad id=”10725″] Cesarini, dunque, ha vinto l’oro con 1346 punti; il podio è stato completato dalla tedesca Lena Schoneborn, argento con 1323 punti, e dalla russa Donata Rimsaite, bronzo con 1315 punti. L’altra azzurra in gara, Camilla Lontano, ha chiuso al 34° posto con 867 punti. Domani si concluderà anche la finale maschile che vede in gara 3 azzurri: Riccardo De Luca (2° dopo la prima giornata di gara), Pier Paolo Petroni (26°) e Auro Franceschini (29°).
Cronaca della gara
Claudia Cesarini ha iniziato la gara forte del primo posto conquistato ieri nel ranking round di scherma. La romana è scesa in terza posizione dopo il nuoto (2:21.93) e si è confermata al 3° posto anche dopo la prova di equitazione, chiusa con 293 punti. Nell’ultima prova, il combined, l’azzurra si è portata in testa dopo la prima serie di tiro, è uscita terza dalla linea di tiro dopo il secondo turno, seconda dopo la terza e poi non ce ne è stato più per nessuno, con l’ultimo giro in solitaria e la chiusura in 12:38.95. Per Camilla Lontano la gara si era compromessa nella prima giornata, quando aveva chiuso al 35° posto il ranking round di scherma. Dopo la prova di nuoto, chiusa in 2:14.68, la livornese ha rimontato tre posizioni, ma nell’equitazione è stata eliminata precipitando in ultima posizione. Nel combined l’azzurra non ha forzato il passo chiudendo in 14:49.48.