Ciclismo

Giro Rosa 2016, sprint devastante di Cloe Hosking. Stevens conserva la leadership

La vincitrice della tappa, Cloe Hosking - credits (c) Flaviano Ossola

Quando la corsa arriva allo sprint, la Wiggle High5 non lascia per strada neanche le briciole. Dopo la vittoria di Giorgia Bronzini, arriva il trionfo dell’australiana Cloe Hosking.  Per lei, è il primo successo alla Corsa Rosa, davanti a Marta Tagliaferro (Alè Cipollini) e proprio alla sua compagna di squadra Bronzini.

La tappa di oggi, 114 chilometri da Montagnana a Lendinara, si è sviluppata soprattutto in pianura ed è stata caratterizzata da un gran caldo che ha scoraggiato gli attacchi da lontano. Pochi gli spunti singoli delle atlete: sul GPM di Arquà Petrarca, trionfa Elisa Longo Borghini, mentre al traguardo volante di Este, Megan Guarnier rafforza la sua leadership nella classifica delle sprinter.

Negli ultimi 30 chilometri, andatura sostenutissima, con il gruppo che si allunga in continuazione. Dopo i tentativi senza effetto di Silvia Valsecchi e di Scotti Lechuga, le squadre delle velociste prendono in mano la situazione e si organizzano per la volata finale.

Non c’è storia, sul traguardo di Lendinara. La Hosking vince con due biciclette di vantaggio sulla generosissima Tagliaferro. “E’ un successo inaspettato per me, sono scioccata” – racconta Chloe Hosking a fine tappa – “Non amo molto le curve strette vicine all’arrivo, ma la squadra ha lavorato davvero bene e devo solo ringraziarla.”

Situazione invariata in classifica generale: la maglia rosa è sempre sulle spalle di Evelyn Stevens, che conserva tre secondi di vantaggio su Kasia Niewiadoma. Domani, altra tappa per ruote veloci, ma con un piccolo cambio di programma. Una frana abbattutasi sulla sponda occidentale del Lago d’Iseo, infatti, ha costretto gli organizzatori a studiare un piano B per portare il gruppo da Costa Volpino a Lovere. Il nuovo itinerario prevede un GPM a Pianico, il successivo passaggio in Val Cavallina fino a Trescore Balneario e Gorlago, risalendo poi verso il Lago d’Iseo da Sarnico lungo la sponda bresciana fino a Pisogne, passando per il Traguardo Volante di Sale Marasino.

 

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