Saranno Croazia-Grecia e Italia-Messico le due semifinali del Preolimpico di Torino, con Croazia – Tunisia che questa sera ha ufficialmente chiuso la prima parte del mini-torneo.
Appena 24 ore dopo la sfida persa con l’Italia la Croazia di Coach Aza Petrovic si ritrova in campo al PalAlpitour di Torino per affrontare la Tunisia che nella giornata di ieri ha invece usufruito del turno di riposo. Match da dentro fuori, ovvero chi vince va in semifinale a sfidare la Grecia, mentre chi perde dovrà salutare il Preolimpico ed i sogni di un posto all’olimpiade di Rio.
Primo periodo che viaggia sulle ali dell’equilibrio, mentre la Tunisia come impostazione di gioco predilige i ritmi bassi, la Croazia sempre ancora un po’ disorientata dopo la sconfitta di ieri contro l’Italia, con un Bogdanovic abbastanza in difficoltà. Dall’altra parte Michael Roll si rivela vera spina nel fianco della difesa Croata che con alcune giocate di qualità permette ai suoi di impattare sul 12-12 a fine primo quarto.
Con Bogdanovic non in perfetta forma, sono Ukic e Saric a guidare la riscossa dei Croati, la tunisia incomincia a pagare un drastico calo delle percentuali al tiro dalla lunga distanza, cosa che permette ad Ukic e compagni di prendere le redini dell’incontro chiudendo il secondo periodo con in vantaggio di cinque lunghezze (29-24).
Terzo periodo dove continuano a farla da padrone le scarse percentuali al tiro ed il punteggio basso. Fino a quando la Croazia non decide di incominciare a correre in transazione trovando dei buoni canestri con Stipcevic e un ritrovato Bogdanovic. La Tunisia paga, come contro l’Italia, la sterilità in attacco del terzo periodo e soprattutto una panchina troppo corta rispetto a quella croata. Nonostante i numerosi giri in lunette da parte di Roll e soci la Croazia dilaga chiudendo il terzo periodo con un rassicurante 51-36 vedendo sempre più vicina la semifinale con la Grecia.
La Tunisia non smette di macinare gioco, in quanto vuole chiudere a testa alta. Ma la Croazia non arretra di un centimetro, con il risultato ormai in ghiaccio i due coach danno spazio a chi ha giocato di meno, rendendo gli ultimi minuti pure garbage time con la Croazia con la testa alla semifinale contro la Grecia, mentre i tunisini lasciano a Torino ogni speranza di accedere all’Olimpiade di Rio, finisce con un rotondo 72-52 per gli uomini di Petrovic. Appuntamento a venerdì con le due semifinali che decideranno chi saranno le due squadra a contendersi l’unico posto al sole per andare alle Olimpiadi di Rio.
SEMIFINALI
Ore 18:00 Croazia – Grecia
Ore 21:00 Italia – Messico
