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Wimbledon 2017, qualificazioni: Bolelli straordinario, Vanni spreca sei match point

Simone Bolelli - Australian Open 2015 - Foto Ray Giubilo

Grande ritorno sull’erba per Simone Bolelli che nel primo turno di qualificazioni di Wimbledon ha la meglio sull’australiano Sam Groth col punteggio di 7-6 2-6 11-9. L’azzurro ha disputato un ottimo match contro un giocatore che su questa superficie con il suo servizio sa rendersi pericolo. Buone vittoria anche per Bellotti che estromette il numero 7 del seeding Kavcic con il punteggio di 6-1 4-0 rit.

Come facilmente pronosticabile alla vigilia il primo set vede i turni di servizio farla da padrona e i due giocatori arrivano al tie-break dove è bravissimo l’azzurro a portarsi avanti 6-1 e a chiudere con il punteggio di 7-3. Alla pausa il tennista australiano chiama il medical timeout per dei problemi all’anca che però nel breve periodo non gli recano complicazioni dato che nel terzo game del secondo parziale riesce a strappare il break a zero. E in quello che doveva essere un frangente favorevole a Bolelli cambia totalmente il vento della partita e Groth conquista il set per 6-2. Nel set decisivo la partita torna sui binari prestabiliti, si va ad oltranza e il tennista italiano la risolve con il punteggio di 11-9.

Incredibile partita persa da Luca Vanni che si arrende al francese Hemery per 13-11 al terzo dopo aver sprecato la bellezza di sei match point. Il tennista toscano ha dominato la prima frazione di gioco incamerandola con il punteggio di 6-2 poi nel secondo set ha piazzato il break nell’undicesimo gioco, ma sul 6-5 40-0 ha clamorosamente fallito la chance di chiudere l’incontro non concretizzando la bellezza di quattro match point. Hemery ha vinto il secondo set al tie-break, ma Vanni ha preso nuovamente il sopravvento ad inizio terzo set non concretizzando altri due match point nel decimo gioco. Poi è stata una battaglia di nervi e di servizi, nel ventitreesimo gioco è arrivato il break decisivo di Hemery che ha chiuso i conti con lo score finale di 2-6 7-6(4) 13-11.

Vittoria per Riccardo Bellotti che approfitta del ritiro di Blaz Kavcic quando ormai la partita era chiaramente indirizzata, 6-1 3-0 quando la testa di serie numero sette ha deciso di alzare bandiera bianca. Esce di scena Federico Gaio, sconfitto dal tedesco Hanfmann 6-4 6-3.

Infine sconfitto in rimonta Alessandro Giannessi, la testa di serie numero uno del seeding, è stato battuto in tre set dal portoghese Pedro Sousa che lo ha rimontato per 4-6 6-3 6-4.

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