[the_ad id=”10725″]
Giornata di “Middle Sunday” al torneo di Wimbledon, costretto a violare la “sacralità” del riposo della domenica intermedia, a causa delle condizioni meteorologiche fin troppo british della prima settimana. Oggi a Londra splendeva il sole, e non c’è stato nessun problema nel recuperare i 12 match che erano in programma, la metà dei quali erano incontri femminili e servivano ad allineare completamente il tabellone agli ottavi di finale.
Nel match che inaugurava il programma odierno del campo centrale, la statunitense CoCo Vandeweghe, numero 27 del seeding, ha sconfitto in due set la testa di serie numero 6, Roberta Vinci. Entrambi i set si sono decisi nelle battute iniziali: nel primo, la Vinci avanti 30-0 nel quarto game, si fa strappare la battuta perdendo quattro punti di fila; nel secondo, la Vandeweghe effettua l’allungo decisivo già nel terzo game. Indipendentemente dal punteggio non troppo netto, in realtà non c’è stata mai partita. Troppo forte al servizio l’americana, che attualmente detiene tutti i record del torneo riguardo a percentuale di prime di servizio, punti vinti con la prima di servizio, percentuale di servizi vincenti e di palle break fronteggiate. La tarantina, nonostante una classifica decisamente migliore, paga la scarsa attitudine su questa superficie e un momento di forma decisamente non straordinario (qui la cronaca del match).
La Vandeweghe affronterà Anastasia Pavlyuchenkova, che ha eliminato piuttosto nettamente la svizzera Timea Bacsinszky col punteggio di 6-3 6-2.
Dopo aver sofferto nel secondo turno con la connazionale McHale, dove si era imposta in rimonta, la numero uno del mondo e del seeding Serena Williams ha sbrigato la pratica Annika Beck in 51 minuti, concedendo alla tedesca solo 3 game nel primo set e infliggendole un bagel nel secondo. Serena affronterà negli ottavi di finale la russa Svetlana Kuznetsova, che ha battuto l’altra americana Sloane Stephens nel match più combattuto della giornata a livello di tabellone femminile. L’incontro è andato in scena sul campo numero 1 e si è protratto per due ore e mezza. La Stephens, dopo aver dominato il tie-break del primo set, ha subito il ritorno impetuoso della russa nel secondo parziale. Nel set decisivo, la Stephens si è portata avanti 5-2 e sembrava avere il match in pugno. Da quel momento, invece, è stata costretta a subire una nuova rimonta della Kuznetsova che è riuscita a portare a casa sei degli ultimi sette game disputati e a chiudere l’incontro sull’8-6.
La giornata di gloria del tennis russo, si è completata anche sui campi adiacenti, e porterà le compagne di doppio Makarova e Vesnina ad affrontarsi in un head to head in singolare nel prossimo turno. Ekaterina Makarova, sul campo numero 3, ha battuto in due set la ceca Barbora Strycova, testa di serie numero 24. La russa ha avuto una resa superiore con la prima di servizio ed è scesa a rete esattamente il doppio della sua avversaria, ottenendo il punto in tre quarti delle discese. Sul campo numero dodici, la sua compagna di doppio, Elena Vesnina ha battuto in due ore l’americana Julia Boserup, approdata al terzo turno dalle qualificazioni. Anche in questo caso, ha avuto la meglio la giocatrice con miglior attitudine sotto rete, anche se la prevalenza della Vesnina è stata meno netta in quanto quest’oggi non ha brillato a livello di percentuali di prime di servizio. Alla fine ha conquistato un doppio 7-5 e solo sei punti in più dell’avversaria.
RISULTATI
[27] CoCo Vandeweghe (Usa) def. [6] ROBERTA VINCI (Ita) 6-3 6-4
[1] Serena Williams (Usa) def. Annika Beck (Ger) 6-3 6-0
[13] Svetlana Kuznetsova (Rus) def. [18] Sloane Stephens (Usa) 6-7 6-2 8-6
[21] Anastasia Pavlyuchenkova (Rus) def. [11] Timea Bacsinszky (Sui) 6-3 6-2
Ekaterina Makarova (Rus) def. [24] Barbora Strycova (Cze) 6-4 6-2
Elena Vesnina (Rus) def. [Q] Julia Boserup (Usa) 7-5 7-5