Serena Williams - Wimbledon 2016 - Foto Ray Giubilo
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Martedì della seconda settimana, come da tradizione, dedicato ai quarti di finale del tabellone femminile dei Championships: oggi sono infatti scese in campo le migliori otto giocatrici di questa edizione, tra cui due ex campionesse quali Serena Williams, detentrice del titolo, e la sorella Venus, cinque volte regina sull’erba di Wimbledon. Entrambe approdano in semifinale, superando rispettivamente Anastasia Pavlyuchenkova e la kazaka Yaroslava Shvedova. Nel match più equilibrato in programma, Angelique Kerber ha ragione di Simona Halep, mentre Dominika Cibulkova cede a sorpresa alla russa Elena Vesnina, che conquista la prima semifinale Slam della sua carriera.
Quarto di finale più atteso della giornata era sicuramente quello tra Angelique Kerber e Simona Halep, rispettivamente quarta e quinta testa di serie del tabellone: è stata una partita molto equilibrata e all’insegna della regolarità , nonostante i dodici break messi a segno in totale, su ventiquattro giochi, tendano a dimostrare il contrario. La tedesca di Brema, più lucida nei momenti chiave dell’incontro, è riuscita a prevalere in due set, con lo score di 7-5 7-6(2), riuscendo sempre ad approfittare delle opportunità concesse dall’avversaria, abile a recuperare da uno svantaggio di 3-5 in entrambi i parziali, ma incapace in ambedue i casi di completare l’opera. Prossima avversaria della campionessa in carica degli Australian Open, alla sua seconda semifinale in carriera sui campi di Church Road, sarà la cinque volte detentrice del titolo Venus Williams: la giocatrice statunitense diventa, a 36 anni, la più anziana semifinalista a Wimbledon dal 1994, quando Martina Navratilova, all’epoca trentasettenne, raggiunse la finale del Major londinese. Opposta alla kazaka Yaroslava Shvedova, sorpresa di questa edizione, e dopo essere stata sotto di un break nel primo parziale, l’ottava testa di serie del seeding ha reagito prontamente, imponendosi per sette punti a cinque nel tie-break del primo set e dominando un secondo parziale a senso unico, chiuso col netto punteggio di 6-2, in cui ha strappato il servizio alla sua sfidante in tre dei quattro turni di battuta avversari.
Approda per la decima volta in semifinale ai Championships Serena Williams: la numero 1 del mondo rispetta i favori del pronostico ed estomette in due set la russa, ventunesima forza del tabellone, Anastasia Pavlyuchenkova, con un secco 6-4 6-4. L’americana è stata devastante alla battuta, mettendo a referto ben 11 ace e realizzando 36 punti su 40 prime palle di servizio (90%), e ha fornito pochi punti di riferimento alla venticinquenne nativa di Samara, a cui è stato fatale il nono game sia nel primo che nel secondo parziale. Il verdetto più clamoroso di questi quarti di finale è dato dal secondo incontro in programma sul campo numero 1, dove Dominika Cibulkova, protagonista agli ottavi di una grande impresa ai danni della polacca Agnieszka Radwanska, si arrende alla russa Elena Vesnina con un roboante 6-2 6-2: la russa, che prima di questo torneo non aveva mai superato in singolare il quarto turno in un torneo dello Slam, conquista la prima semifinale a livello Major della sua carriera. Poco incisiva la slovacca, parente lontana della giocatrice che abbiamo avuto modo di vedere negli ultimi giorni, mentre precisa e chirurgica la ventinovenne di origini ucraine, finalista di doppio all’ultimo Roland Garros in coppia con la connazionale Ekaterina Makarova.
I RISULTATI DEI QUARTI DI FINALE:
[4] A.Kerber (GER) b. [5] S.Halep (ROU) 7-5 7-6(2)
[8] V.Williams (USA) b. Y.Shvedova (KAZ) 7-6(5) 6-2
[1] S.Williams (USA) b. A.Pavlyuchenkova (USA) 6-4 6-4
E.Vesnina (RUS) b. [19] D.Cibulkova (SVK) 6-2 6-2