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Si avvicina l’appuntamento con le ATP Finals di Torino 2021: Matteo Berrettini è pronto alla sfida, mentre Jannik Sinner spera ancora nella qualificazione. Sempre nel capoluogo piemontese si svolgerà anche il primo turno di Coppa Davis, con le sfide a Stati Uniti e Colombia. Il capitano azzurro Filippo Volandri ha parlato, in un’intervista a La Nazione, del momento che sta vivendo il tennis italiano. “Il momento che stiamo vivendo è un onore è un onere – spiega Volandri -. Tutto si lega a quello che abbiamo fatto in Federazione per supportare i nostri atleti. Il punto importante è che la FIT è tornata a credere nel settore tecnico, noi ci siamo rimboccati le maniche, abbiamo lavorato e questi sono i risultati“.
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LA CHIAVE – “La chiave di tutto è però la collaborazione con i team dei nostri atleti – ha proseguito il capitano azzurro -. Non abbiamo fatto cambiare allenatore a Berrettini e Sonego, anzi lo abbiamo affiancati per dare loro la possibilità di usufruire della nostra consulenza tecnica e psicologica. Con Sinner, che invece aveva una struttura tecnica diversa c’è stato un lavoro di supporto. I risultati in tal senso parlano chiaro: i giocatori continuano a migliorarsi. Quando giocavo io non era così…“.
SCELTE – “Berrettini e Sinner giocheranno il torneo di doppio a Indian Wells – ha detto Volandri sulle prossime scelte -. Stiamo facendo delle prove per cercare il binomio migliore. C’è Fabio Fognini ovviamente, che tiene molto a questa manifestazione ed è un leader di questo gruppo. Jannik farà il suo esordio ed è molto entusiasta, noi ci siamo“. Il tennis italiano può lavorare anche con tanti giovani talentuosi. “Sono a Napoli a seguire il Challenger e i nostri giovanissimi Nardi, Cobolli, Zeppieri e Gigante tutti ragazzi sostenuti dalla Federazione. Non possiamo sederci su quello che già abbiamo ma dobbiamo continuare a lavorare per il bene del tennis italiano” ha concluso Volandri.
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