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“Sulla candidatura di Angelo Binaghi a presidente Fit (Federazione italiana tennis) sarebbero rilevabili irregolarità consistenti nella raccolta delle dichiarazioni di appoggio”. A denunciarlo è l’avvocato Massimo Rossi, a 48 ore dall’assemblea elettiva fissata per domenica e che vede il solo Binaghi candidato al suo quinto mandato. Il tentativo di Massimo Rossi di candidarsi contro il presidente in carica è fallito a causa della mancata raccolta delle firme (300 Circoli, 200 atleti, 30 tecnici) che danno diritto a formalizzare la richiesta. “Ma come candidato ‘rifiutato’  ho il diritto di impugnare l’estromissione della candidatura, quindi l’ho fatto per visionare la documentazione di Binaghi”. Lunedì Rossi ha esaminato tutti gli ‘appoggi’ per il numero uno della Fit ed è arrivato alla conclusione che “L’esame dei documenti ha consentito di prendere atto che i modelli delle dichiarazioni di appoggio al presidente uscente, sono tutti identici e per la loro raccolta si è mossa anche la poderosa macchina da guerra dell’organizzazione Fit”.