Marco Cecchinato - Foto Ray Giubilo
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La stagione tennistica 2017 riparte anche dal cemento indiano di Chennai: nelle qualificazioni dell’Aircel Open oggi tutti e tre gli italiani in campo hanno perso al primo turno, eliminati in due set dai rispettivi avversari.
Partendo da Marco Cecchinato, il n°8 nel tabellone abbandona la competizione sconfitto dall’indiano Yuki Bhambri, per 7-5 6-1. Primo set combattuto fino al decimo game, quando la wild card di casa strappa il servizio al ventiquattrenne di Palermo e poi chiude il parziale. Alla ripresa Cecchinato perde la concentrazione e non riesce più ad arginare i colpi del rivale che sembrano aver acquisito maggiore pesantezza. Differenza abissale nelle palle break salvate, 88% (7 su 8) per Bhambri e appena il 17% (1 su 6) per “Ceck”.
Alessandro Bega (n°309 atp) non riesce a oltrepassare l’ostacolo Marco Trungelliti (n°4 tabellone) e si arrende in appena un’ora di gioco: 6-4 6-0 il punteggio finale per l’argentino, che ha avuto qualche grattacapo solamente nel secondo set. Troppa differenza di rendimento tra i due, sia con la prima che con la seconda di servizio.
Stessa sorte per Federico Gaio (n°175 atp), sconfitto per 6-3 6-0 dal croato Nikola Mektic, entrato in tabellone grazie al ritiro di un altro azzurro, Matteo Donati. Il ventottenne croato è stato bravo a rimanere attaccato al match nei momenti chiave, annullando il 75% delle palle break concesse, diversamente da Gaio che in questa statistica raccoglie appena il 38% (solo 3 su 8 salvate). Un peccato per Gaio, che partiva con i favori del pronostico.
Risultati:
(wc) Y.Bhambri b. (7) M.Cecchinato 7-5 6-1
(4) M.Trungelliti b. A.Bega 6-4 6-0
N.Mektic b. F.Gaio 6-3 6-0