È finalmente iniziato il primo Masters 1000 dell’anno sulla terra rossa di questo 2016. Nella splendida cornice di Montecarlo hanno fatto il loro esordio diverse teste di serie, tra cui Gael Monfils e Richard Gasquet, insieme a due dei giocatori più caldi di questo inizio di stagione, Milos Raonic e Dominic Thiem.
La giornata sul campo Ranieri III si apre con l’interessante sfida tra giovani talenti: Alexander Zverev, forte dell’ottimo percorso di Indian Wells, ha avuto vita facile sul pari età russo Andrey Rublev, entrato in tabellone grazie a una wild card. Partita senza storia, con un netto 6-1 6-3 a favore del tedesco, che ha sempre comandato su un Rublev troppo passivo e attendista nel gioco. Per Zverev ora un secondo turno di lusso, contro la testa di serie numero 7 David Ferrer, specialista del rosso ma reduce da un inizio di stagione non certo memorabile.
Derby spagnolo intenso come da pronostico tra Roberto Bautista Agut e Albert Ramos-Vinolas. Partita che sembrava completamente in mano alla testa di serie numero 14, che, dopo aver vinto il primo set, ha mancato tre opportunità di 4-2 nel secondo, per poi subire a sua volta il break da Ramos, quinto giocatore al mondo per percentuale di palle break convertite nel 2016. Bautista Agut, che su quattro titoli in carriera ne ha portato a casa solo uno sul rosso, continua però a giocare più profondo dell’avversario e a prendersi qualche rischio in più, per il definitivo 6-4 7-6(4), in una partita molto sentita dal punto di vista emotivo, con tanti errori da entrambi i lati. Ora Bautista Agut è atteso da Jeremy Chardy al secondo turno.
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Esordio tutto sommato agevole per Gael Monfils, opposto al lussemburghese Gilles Muller, per la prima volta presente in tabellone a Montecarlo. Gilles non è certo un habitué del rosso, ma il suo tennis aggressivo mette in costante difficoltà il francese fino al 5-3 del primo set. A questo punto però il servizio di Muller cala notevolmente e la testa di serie numero 13 completa la rimonta, per il 7-5 6-0 finale in poco più di un’ora, punteggio che denota il crollo del lussemburghese nel secondo parziale. Buona prova, dopo un inizio un po’ svagato, del francese, che ora attende il vincente del derby azzurro tra Fognini e Lorenzi, per guadagnarsi poi un possibile ottavo con Novak Djokovic.
Da un punto di vista tecnico la partita più attesa era certamente quella tra Richard Gasquet e Nicolas Almagro, due dei migliori rappresentanti del rovescio a una mano del circuito. Nonostante la classifica veda ben 54 posizioni di differenza tra i due, l’inizio del match è equilibrato, con due break per parte nei primi sei giochi. Sul 4-4 però Almagro cede nuovamente il servizio e Gasquet ne approfitta per chiudere il parziale al decimo game. Il secondo set è completamente a senso unico, con il trentenne di Murcia che commette moltissimi unforced (35 in totale a fine match), per il successo del numero due di Francia con il punteggio di 6-4 6-0. Per la testa di serie numero 9 si profila la possibilità di un doppio derby nei turni successivi, prima con Lucas Pouille, che ha battuto il connazionale Mahut, poi eventualmente con Jo-Wilfried Tsonga in ottavi.
Avanza senza patemi Grigor Dimitrov, che ha superato in due comodi set il qualificato serbo Filip Krajinovic, con il punteggio finale di 6-3 6-2. Per il bulgaro in secondo turno insidioso accoppiamento con Gilles Simon, testa di serie numero 15 e vittorioso in quattro dei cinque precedenti. Per saperne di più, leggete il pezzo linkato.
https://www.sportface.it/tennis/tennis-masters-1000-montecarlo-grigor-dimitrov-al-secondo-turno/20127
Successo in rimonta dopo un inizio a dir poco traumatico per Dominic Thiem, che in meno di mezz’ora perde il primo set per 6-1 dal qualificato tedesco Jan-Lennard Struff, palesando anche problemi di natura gastro-intestinale. Ad inizio di secondo parziale l’austriaco cambia però marcia e inizia a giocare con tutt’altra solidità da fondo campo, portando la partita al set decisivo. Qui la testa di serie numero 12 è costretta a salvare palle break sia sullo 0-1, sia sul 1-2, per poi venire fuori alla distanza nel parziale e chiudere 1-6 6-3 6-4. Ottima prova di carattere e applicazione del talento austriaco, che aveva peraltro perso l’unico precedente con Struff proprio in tre set (Auckland 2015).
Vittoria anche per il britannico Aljaz Bedene che si impone su Lukas Rosol per 6-2 6-3, in un match caratterizzato da ben pochi scambi, tra due giocatori poco avvezzi a questa superficie. Sarà quindi Bedene l’avversario al secondo turno dell’otto volte campione del torneo Rafael Nadal. Comoda affermazione per Guillermo Garcia Lopez su Thomaz Bellucci, sempre sconfitto nel match d’esordio nei tre Masters 1000 di questo inizio di stagione. L’iberico chiude con il punteggio di 7-5 6-1 e si guadagna la sfida con Roger Federer al secondo turno.
Nota di merito per il qualificato francese Pierre-Hugues Herbert, estroso transalpino che ha superato 6-3 6-4 l’argentino Guido Pella, conquistando la possibilità di sfidare la testa di serie numero 2 Andy Murray al secondo turno. Per un qualificato francese che avanza, ne troviamo uno che invece abbandona subito il torneo: è Stephane Robert, che viene sconfitto dallo spagnolo Pablo Carreno Busta nell’ennesimo match lampo di giornata, chiuso 6-3 6-1 in appena un’ora e un minuto. A proposito di tennisti d’oltralpe opposti ad avversari iberici, avanza anche il numero 16 del seeding Benoit Paire, che ha battuto in una battaglia di tre set Inigo Cervantes, reo di non aver concretizzato un match point sul 6-5 al terzo.
Capitolo italiani: Marco Cecchinato è finito ko, al cospetto della testa di serie numero 10 Milos Raonic. Potete leggere la cronaca del match nell’articolo linkato.
https://www.sportface.it/tennis/tennis-masters-1000-montecarlo-cecchinato-perde-allesordio-contro-raonic/20131
Da segnalare la sconfitta in doppio di Fabio Fognini (finalista qui l’anno scorso in coppia con Simone Bolelli) e Paolo Lorenzi per mano di Treat Huey e del veterano Max Mirnyi. Una partita che sembrava in controllo degli azzurri dopo il 6-1 della prima frazione, ma che la coppia bielorusso-filippina è riuscita a ribaltare, chiudendo 10-8 al set decisivo dopo aver annullato tre match point nel secondo parziale, vinto al tie-break. Strano destino quello di Fabio e Paolo, compagni in doppio ma subito opposti nella giornata di domani in singolare, nel terzo match in programma sul campo dei Principi. Appuntamento quindi a domani, con diretta Sky Sport 1 e Sky Sport 2 a partire dalle 10:30, nella giornata che vedrà anche l’esordio nel torneo di Roger Federer ed Andy Murray.
I risultati di singolare della giornata del Masters 1000 di Montecarlo:
A.Zverev (Ger) def. A.Rublev [WC] (Rus) 6-1 6-3
G.Garcia Lopez (Esp) def. T.Bellucci (Bra) 7-5 6-1
A.Bedene (Gbr) def. L.Rosol (Cze) 6-2 6-3
R.Bautista Agut [14] (Esp) def A.Ramos-Vinolas (Esp) 6-4 7-6(4)
G.Monfils [13] (Fra) def. G.Muller (Lux) 7-5 6-0
P.H.Herbert [Q] (Fra) def. G.Pella (Arg) 6-3 6-4
R.Gasquet [9] (Fra) def. N.Almagro (Esp) 6-4 6-0
P.Carreno Busta (Esp) def. S.Robert [Q] (Fra) 6-3 6-1
G.Dimitrov (Bul) def. F.Krajinovic [Q] (Srb) 6-3 6-2
M.Raonic [10] (Can) def. M.Cecchinato [WC] (Ita) 6-3 7-5
B.Paire [16] (Fra) def. I.Cervantes (Esp) 4-6 6-2 7-6(6)
D.Thiem [12] (Aut) def. J.L.Struff [Q] (Ger) 1-6 6-3 6-4
L.Pouille [WC] (Fra) def. N.Mahut (Fra) 7-6(1) 6-3