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Inizia come da pronostico la prima giornata di questa semifinale tra due colossi del tennis mondiale, Francia e Croazia; non ci sono stati infatti grandi colpi di scena a dispetto di quanto è invece accaduto tra Gran Bretagna e Argentina(Del Potro supera Murray al quinto parziale). I due incontri che si sono disputati al Kresimir Cosic Hall di Zadar in Croazia hanno tenuto fede alle aspettative con le vittorie del numero uno di casa, il gigante croato Marin Cilic ed il “giovane”(si fa per dire) talento francese incompiuto Richard Gasquet, che si sono imposti rispettivamente sul beniamino francese Lucas Pouille(classe 1994, 22 anni) e sull’astro nascente di casa Borna Coric(classe 1996, 19 anni).
Ad aprire le danze in questa prima giornata di semifinale è stato Richard Gasquet, il quale si è imposto agevolmente in tre set su Borna Coric per 6-2 7-6(4)6-1 in 2 ore e 11 primi. Match senza storie che ha visto prevalere la classe dell’ormai trentenne francese portatosi subito sul 4-1 nel primo parziale. A questo punto del set avviene inaspettatamente un piccolo incidente senza gravi conseguenze: esplode un riflettore fortunatamente però in una zona dove non c’erano spettatori. Dopo aver chiuso il primo parziale agevolmente, Gasquet deve tenere testa per un set intero all’estro del giovane Coric che perde soltanto al tie break il secondo parziale per 7-4.
Inizio di secondo set che si apre con il break del croato grazie ad un paio di straordinari rovesci lungolinea e ad un doppio fallo di Gasquet, salvo poi perdere subito il servizio nel game successivo. Match più equilibrato in questo secondo parziale con il croato che tiene testa all’avversario arrivando a condurre per 5-4 con un break in suo favore. Anche in questo caso Coric perde nuovamente il servizio e Gasquet riesce a portare il set al tie break che chiude al terzo set point. Il terzo set segue la falsa riga del primo: sul punteggio di 1-1 il francese conquista il break decisivo che gli vale praticamente la vittoria. Il croato infatti non ci crede più, entra in totale sfiducia continuando a sbagliare quando tenta di accelerare. Ottima vittoria dunque del numero 17 al mondo che regala il primo punto di giornata alla sua Francia.
Chiude, invece, questo lungo pomeriggio, il match tra Marin Cilic e Lucas Pouille che vede il padrone di casa imporsi per 6-1 7-6(4) 2-6 6-2. Senza storie il primo parziale dominato nettamente dal croato senza perdere mai il servizio. Così come nel primo match, anche in questo il secondo set è il più intenso e combattuto del primo. Infatti nel secondo parziale il francese resta sempre attaccato al suo avversario, tra break e contro-break tra il settimo e l’ottavo gioco così come tra il nono e il decimo. Sul 5-5 è Cilic a strappare il servizio all’avversario portandosi avanti sul 6-5. Nel dodicesimo game succede di tutto: Cilic avanti 40:15 si fa annullare ben due set point e concede al francese di riacciuffare il set portandolo al tie break dove, commettendo gravi errori al servizio concede al croato ben tre set point. Con un ace chiude il set per 7-4 sfruttando il quinto set point in tutto il set. Nel terzo parziale Poule conferma quanto di buono fatto nello scorso set e sfruttando anche un guaio fisico dell’avversario, un problema alla gamba destra, riesce a portare a casa il set con un netto 6-2. Nel quarto ed ultimo parziale Cilic strappa subito il servizio in apertura e dopo aver tenuto il servizio, nonostante avesse concesso ben due palle break sul 4-1, riesce a portare a casa punto e match per 6-2 in due ore e cinquantacinque minuti di gioco.
Un punto a testa dunque al termine della prima giornata di questa semifinale di grandissimo spessore tecnico. Domani si svolgerà il doppio, come al solito decisivo, in attesa del verdetto finale di domenica, che sancirà le due finaliste di questa edizione di Davis Cup.