Dominik Paris - Foto Luciano Bisi /Pentaphoto
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“Non sono soddisfatto, mi è rimasto un distacco di più di un secondo che è troppo“. Dominik Paris commenta con queste poche parole ai microfoni della FISI il settimo posto nella discesa di Kitzbuehel, valevole per la Coppa del Mondo 2021/2022 di sci alpino maschile. Più soddisfatto Christof Innerhofer, nono al traguardo: “La gara è stata migliore rispetto a quella di due giorni fa, in cima ho fatto delle belle curve, nel piano ho perso un po’ di meno, infatti, anche il mio piazzamento è un po’ migliorato. Non ho sciato benissimo dopo la Steilhang, son caduto un po’ dentro che sbatteva e ho sbagliato l’ultimo piede sinistro prima del salto finale. È stata una gara dura oggi, visibilità molto scarsa: bella ma tosta“.
LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA
Anche Matteo Marsaglia, che ha terminato 17esimo, sottolinea le condizioni difficili: “Purtroppo le condizioni erano un po’ particolari, andando a peggiorare di numero in numero. Potevo certamente fare un po’ meglio, ho sbagliato un po’ il lancio nell’ultimo pianetto poi con questa neve ho sentito proprio mancarmi la velocità finale, in entrata sulla diagonale finale la sentivo proprio che non teneva più tanto bene sotto i piedi”. “Certo, potevo sicuramente farla meglio: peccato. Una Streif particolare ma non deve essere una scusa, potevamo fare meglio tutti noi ed è un peccato perché ci tenevamo a far bene su questa pista. Dispiace aver non avuto nemmeno un giorno di bel tempo per tirare fuori anche qualcosa di meglio e divertirci” conclude Marsaglia.
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