Lindsey Vonn - Foto Alessandro Trovati-Pentaphoto
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Sofia Goggia non concede il bis a Cortina d’Ampezzo. Dopo il grande successo di ieri la discesa di Coppa del Mondo 2017/2018 ha visto lo spettacolare ritorno di Lindsey Vonn sul gradino più alto del podio. La statunitense ha dominato la gara, lasciando a ben 92 centesimi Tina Weirather e a 98 la connazionale Jacqueline Wiles. Male oggi le azzurre, la migliore delle quali è stata Johanna Schnarf, solo nona.
Quest’oggi l’Olimpia delle Tofane, complice temperature più basse, presentava una pista ben più dura, quindi ancor più favorevole alle sciatrici più tecniche. Dopo il successo di ieri Sofia Goggia assieme alle altre azzurre erano le osservate numero uno, di cui ben 6 partivano tra le prime 30. La prima di tutte, con il pettorale numero 1 era Nadia Fanchini, per lei una gara dai due volti che l’ha vista molto lenta nella prima parte del tracciato cortinese, compromettendo di fatto la possibilità di terminare la gara nelle prime posizioni.
Grande spavento per la Goggia, che col successo acquisito 24 ore prima partiva con grande fiducia appena uscita dal cancelletto, con la volontà possibilmente di migliorare la propria prestazione, a suo dire ieri non ineccepibile. Era sul primo salto che, venendo sputata fuori, si trovava totalmente sbilanciata non potendo a quel punto che mettersi in salvo per le prossime gare. Strepitosa la prestazione di Lindsey Vonn, che letteralmente uccideva la gara con una prestazione perfetta, che la vedeva affrontare le curve del tracciato con assoluta leggerezza. Riusciva a mettersi dietro Tina Weirather, che fino a quel momento era davanti a tutte.
L’americana manteneva salda la leadership nonostante una pista che col tempo andava riscaldandosi e quindi velocizzandosi, soprattutto nella parte finale del tracciato. Proprio in virtù di ciò a sorpresa si inseriva sul gradino più basso del podio la 25enne connazionale Wiles, brava ad acciuffare il secondo podio in carriera.
Delusione per la prestazione quest’oggi delle azzurre, migliore delle quali la regolare Johanna Schnarf, 9°. Tutte le altre fuori dalle 15, in particolare una dietro l’altra tra la 17° e la 20° posizione nell’ordine Nicol Delago, Nadia Fanchini, Federica Brignone e Verena Stuffer.
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LE PAGELLE
LINDSEY VONN 9: Difficilmente si può interpretare meglio una delle discese più tecniche della Coppa del Mondo donne. La Vonn ha ancora una volta confermato tutta la sua classe riuscendo a calarsi bene sia nella parte scorrevole che in quella più difficile del tracciato.
TINA WEIRATHER 8: La ventottenne di Vaduz ha decisamente migliorato la prestazione di ieri, una gara senza particolari errori, brava soprattutto nella parte alta a guadagnarsi il podio. Per lei il 36° podio in carriera e possibilità importanti in vista di Pyeongchang.
JACQUELINE WILES 8: Davvero sorprendente la prestazione della statunitense, brava ad approfittare al meglio di una parte finale di pista che si è riscaldata con il procedere della gara.
NADIA FANCHINI 5: Ancora in difficoltà sull’Olimpia delle Tofane, in particolare nella prima parte di gara di pura scorrevolezza, riesce solo in parte a contenere il distacco dalla metà in poi.
SOFIA GOGGIA 5: Non sempre la determinazione paga, soprattutto in salti come quello dello Schuss a Cortina che meritano un minimo di rispetto. E’ già un affare che sia riuscita ad arrivare al parterre senza nulla di rotto.
JOHANNA SCHNARF 7: Conferma la buona prestazione di ieri, con l’orgoglio di classificarsi come migliore azzurra di giornata, complice la prestazione non straordinaria delle compagne di squadra. Una delle veterane in casa Italia, non tra le più belle sciate del Circo Bianco, ma una sicurezza il suo rendimento nelle piste più classiche.
FEDERICA BRIGNONE 5,5: Cortina è tra quelle piste in cui esce allo scoperto la natura di Federica di sciatrice da discipline tecniche, che quindi tende ad andare in difficoltà laddove aumentano in maniera esponenziale i chilometri orari. A differenza di ieri è comunque arrivata a traguardo e messo a referto un po’ di punti.