Federica Brignone: “Che emozione il bronzo olimpico, ma ora voglio di più”

Federica Brignone, classe 1990, un sorriso brillante e due occhi color ghiaccio capaci di incantarti. È lei la ragazza che, per prima, alle Olimpiadi di PyeongChang 2018 è riuscita a saziare quel digiuno nello sci alpino femminile che durava da oltre 16 anni. Una medaglia di bronzo che vale oro. Una medaglia di bronzo che racchiude tutti i grandi risultati che Federica ha saputo ottenere in questa stagione stellare.

“Federica, tre aggettivi per descrivere il tuo anno di gare?”: questa la domanda che oggi, più di tutte, al Media Day organizzato dalla Federazione Italiana Sport Invernali tenutosi a Milano, ha per un attimo messo in crisi l’atleta milanese innamorata della Val d’Aosta. Emozionante. Difficile. Soddisfacente. Sono queste per Federica le parole che al meglio descrivono gli anni di allenamenti che l’hanno portata a firmare e conquistare i podi di Coppa Del Mondo e Olimpiadi. “Questo bronzo sicuramente non è un punto di arrivo, bensì di ripartenza. Anzi, credo che questo sia più un punto di passaggio per me – osserva Federica – La mia carriera è iniziata un po’ di anni fa e questa Olimpiade è stata un coronamento di anni di allenamenti, sacrifici ma anche tanto sport e passione. Ho raggiunto un grande obiettivo a PyeongChang 2018, ma ora voglio di più”.