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L’Olimpiade di Rio 2016 continua a perdere protagonisti, l’ultimo in ordine di tempo è Richard Gasquet. Il francese, numero 14 della classifica mondiale e medaglia di bronzo in doppio con Julien Benneteau a Londra 2012, è stato costretto a rinunciare a causa di un infortunio alla schiena, come annunciato dalla Federazione del suo Paese sul proprio sito web.
Al suo posto verrà convocato Benoit Paire, 27 anni, numero 24 Atp, alle sue prime Olimpiadi. Per il doppio, che Gasquet avrebbe dovuto disputare insieme a Jo-Wilfried Tsonga, a rimpiazzarlo sarà invece Gaël Monfils, già selezionato per il torneo individuale. Un brutto colpo per la Francia che dovrà così rinunciare a uno dei suoi uomini migliori. Gasquet è solo l’ultima vittima della maledizione che sembra aver colpito gli atleti: sono molti quelli che, per un motivo o per un altro, si sono trovati costretti a rinunciare alla rassegna brasiliana.
Prima di quella di Gasquet erano arrivate le defezioni del canadese Milos Raonic (25 anni, numero 7 del ranking), del ceco Tomas Berdych (30 anni, numero 8 Atp), dell’austriaco Dominic Thiem (22 anni, numero 9 Atp) e dello statunitense John Isner (31 anni, numero 16 Atp), che hanno tirato in ballo le preoccupazioni per la diffusione del virus Zika. Per lo stesso motivo in campo femminile hanno analogamente rinunciato a Rio 2016 la romena Simona Halep (24 anni, numero 5 del ranking mondiale) e la ceca Karolina Pliskova (24 anni, numero 17 Wta).