Rio 2016

Scherma, sciabola: Diego Occhiuzzi e Luca Curatolo si giocano l’Olimpiade a Seul

Diego Occhiuzzi - Foto Aeronautica Militare

La sfida a due fra Diego Occhiuzzi e Luca Curatoli per il secondo e ultimo posto riservato all’Italia nella sciabola maschile all’Olimpiade di Rio 2016 si deciderà una volta per tutte sabato 26 marzo a Seul, dove è in programma la sesta tappa stagionale di Coppa del Mondo, la seconda Grand Prix dopo quella di Boston lo scorso dicembre. Nella stessa giornata di sabato è prevista poi anche la prova individuale femminile, dove invece ricordiamo che all’Italia saranno garantiti tre posti per la gara olimpica grazie alla qualificazione a squadre ottenuta dal quartetto agli ordini del Ct Giovanni Sirovich.

Alla vigilia i due sciabolatori partenopei sono divisi nel ranking olimpico da un solo punto (79 contro 78) in favore di Diego Occhiuzzi, già medaglia d’argento a Londra 2012, tuttavia il discorso qualificazione è più che mai aperto anche in ragione del fatto che il GP di Seul assegna un coefficiente di punteggio maggiorato a 1,5. All’atto pratico, chi saprà ottenere il piazzamento migliore strapperà il pass per Rio 2016, mentre in caso di identico risultato sarà il punto di margine in favore di Occhiuzzi a fare la differenza. Ricordiamo che il primo dei due posti per Rio 2016 è stato acquisito da Aldo Montano, vincitore quest’anno di due prove consecutive in Coppa del Mondo, al GP di Boston e al “Luxardo” di Padova.

La prova femminile lascia molte meno incertezze a proposito della qualificazione olimpica, tanto fra le azzurre – con Rossella Gregorio a guidare le compagne di squadra e a tentare l’accesso alle finali a otto – quanto fra le big, con la lotta per il podio che prevedibilmente sarà ristretta alla consueta rosa di nomi: l’ucraina Olga Kharlan, la statunitense Mariel Zagunis, le russe Sofya Velikaya – ancora a digiuno di vittorie in questa stagione – e Yana Egorian, e la cinese Shen Chen, già vittoriosa all’ultimo GP di Boston.

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