Pattinaggio artistico, Campionati Mondiali: dieci azzurri al via

Dal 28 marzo al 3 aprile tornano a disputarsi negli Stati Uniti i Campionati Mondiali di pattinaggio di figura. Nella manifestazione saranno presenti a Boston ben dieci pattinatori azzurri: Ivan Righini e Roberta Rodeghiero nell’individuale, le coppie Anna Cappellini/Luca Lanotte e Charlene Guignard/Marco Fabbri nella danza, e Valentina Marchei/Ondřej Hotárek e Nicole Dalla Monica/Matteo Guarise nell’artistico. Ivan Righini, campione italiano per il terzo anno di fila e capace di migliorare tutti i propri primati agli Europei di Bratislava di fine gennaio, arriva dopo il tredicesimo posto del 2014 e il venticinquesimo dello scorso anno. Negli USA vanno per stupire anche Roberta Rodeghiero, ventesima nel 2015. La 25enne veneta, trionfatrice quest’anno dello Sportland Trophy 2016 di Budapest, come Rignini ha disputato un ottimo campionato europeo a Bratislava terminando quinta – suo miglior traguardo in carriera a livello continentale – con record in ambedue i programmi e nel complessivo.

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Nell’artistico, specialità in cui l’Italia non ha mai agguantato medaglie iridate, la Nazionale dispone di due coppie di assoluto livello: Marchei/Hotárek, quinti quest’anno agli Europei e decisi a migliorare la prestazione della scorsa stagione a Shanghai dove terminarono undicesimi e i campioni italiani in carica Dalla Monica/Guarise, sesti a Bratislava e quattordicesimi nel Mondiale 2015. Entrambe le coppie possono ambire a un posto nella top 10 con l’obiettivo comune di ottenere i piazzamenti necessari per poter schierare due coppie anche l’anno prossimo, quando i Mondiali torneranno in Europa con l’edizione di Helsinki. Riflettori infine sulla danza, in cui l’Italia schiera la coppia di diamante Cappellini-Lanotte, reduci in questa stagione dall’argento continentale di fine gennaio (il quarto podio consecutivo in Europa) e dal successo in autunno nella tappa di Gran Prix a Pechino. Già vincitrice dei Mondiali nel 2014 in Giappone, a Boston la coppia azzurra proverà a rivendicare il podio sfiorato per un peo lo scorso anno a Shanghai. Guingnard/Fabbri, settimi agli Europei, cercheranno invece di ben figurare provando a prendersi la top ten.