Rio 2016

Scherma, Grand Prix Seul: Diego Occhiuzzi 3° e all’Olimpiade di Rio

Diego Occhiuzzi - Foto Federscherma

Sarà Diego Occhiuzzi il secondo azzurro a partecipare all’Olimpiade di Rio 2016 nella prova individuale di sciabola maschile al fianco di Aldo Montano, potendo così difendere la medaglia d’argento conquistata a Londra nel 2012. Il GP di Seul risolve il duello azzurro in chiave olimpica già al secondo giro di assalti del tabellone principale, quando Luca Curatoli deve lasciare strada al tedesco Szabo (15-14) mentre Occhiuzzi supera il bielorusso Buikevich (15-10) e rende così definitivo il vantaggio nel ranking a cinque cerchi.

Il percorso di Occhiuzzi prosegue poi con due vittorie sul britannico Honeybone (15-12) e soprattutto contro il russo Ibragimov ai quarti (15-13). La semifinale contro l’iraniano Mojtaba Abedini inizia bene con 7 stoccate sulle prime 10 a segno ma il successivo parziale di 7-0 per Abedini ribalta la situazione e indirizza l’assalto verso il 15-12 finale. L’iraniano sarà poi sconfitto in finale dallo statunitense Eli Dershwitz – al suo primo centro in prove di Coppa – per 15-9, con il russo Nikolay Kovalev a completare il podio con un terzo posto che tuttavia gli nega la qualificazione a Rio 2016 per soli 5 punti rispetto al connazionale Ibragimov.

Nella prova femminile ad imporsi è la russa Yana Egorian, alla seconda vittoria in stagione e in carriera in Coppa del Mondo, il cui mix di velocità e tecnica espresso quest’oggi ai massimi livelli la può proiettare ormai tra le prime della specialità e soprattutto tra le più serie candidate all’oro olimpico di Rio 2016. Al secondo posto si piazza la beniamina di casa Jiyeon Seo, superata in finale da Egorian con il punteggio di 15-10; terze a pari merito l’altra russa, la numero 1 al mondo Sofya Velikaya e la greca Vassiliki Vougiouka. Opaca nel complesso la prova delle azzurre: Rossella Gregorio esce sconfitta al tabellone a 16 contro Egorian (15-12), mentre si ferma già ai 32 la gara di Loreta Gulotta (15-2 dalla coreana Jiyeon Kim) e Irene Vecchi (15-11 da Olga Kharlan).

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