Thomas Fabbiano non riesce a conquistare la finale del torneo ATP Challenger di Shenzhen, con montepremi da $75.000. L’azzurro ferma la sua corsa in semifinale sul cemento cinese contro il giocatore di casa seguito da Davide Sanguinetti, Di Wu, numero 175 della classifica ATP. L’assalto alla top100 viene rimandato, ma sembra essere una questione di pochissimo tempo.
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Fabbiano, dopo aver perso il primo set per 6-2, ha letteralmente dominato la partita nei dodici game successivi, riuscendo a portarsi sul 2-6 6-1 5-0. Proprio come Sabine Lisicki a Miami poche ore prima, l’azzurro di San Giorgio Jonico spreca tutto il vantaggio a favore del cinese, che riesce a trascinarsi al tiebreak. Dopo un’ora e 50 minuti di match, Wu chiude 6-2 1-6 7-6(6), dopo aver salvato anche 5 match point all’azzurro. Peccato non solo per la sconfitta in sé e per la finale mancata nel ricco Challenger cinese, ma anche perché la finale avrebbe portato Fabbiano, nella classifica live, alla 99esima posizione, per la prima volta nei primi 100 per l’azzurro.
Al momento la classifica di Fabbiano dice in ogni caso 103, nuovo best ranking provvisorio.