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Nuoto, Assoluti Riccione 2016: Restivo a sorpresa nei 200 dorso, Codia re dei 50 farfalla

Fabio Scozzoli - Foto profilo ufficiale Facebook

Terza giornata di eliminatorie agli Assoluti di Riccione: dopo le qualificazioni raggiunte da Matteo Rivolta e Federico Turrini, gli atleti azzurri continuano a scendere in vasca alla ricerca di un pass olimpico. Aspettative puntate tutte su Piero Codia nella gara dei 50 farfalla, mentre nella mattinata sarà affascinante seguire il duello a distanza tra Gabriele Detti e Andrea D’arrigo, pronti a dare spettacolo nei 400 m stile libero. Curiosità anche nei 200 m dorso femminile in cui figurerà Margherita Panziera, e soprattutto nella gara dei 200 m dorso al maschile, una disciplina che sta regalando tante soddisfazioni al club azzurro con garanzie quali Simone Sabbioni, primatista nei 100 m e Christopher Ciccarese che proverà nel pomeriggio a staccare il pass per l’Olimpiade.

Nella meravigliosa cornice dello stadio del Nuoto di Riccione, splende il sole sulla gara dei 50 m farfalla al maschile: domina la batteria e non solo il velocista Piero Codia che scende sotto il muro dei 24’ assestandosi su un 23’52’’, miglior crono di ingresso in finale. La risposta di Matteo Rivolta dalla corsia è soltanto parziale: l’atleta non riesce a spingere oltre i 23’ 84’’e fa registrare il secondo tempo in assoluto. Luca Dotto (24’05’’), Nicola Turrini (secondo in batteria con 24’90’’), Andrea Vergani, Daniele D’angelo, Simone Geni, Andrea Farru, Leonardo Vimercati gli atleti che si contenderanno la finale del pomeriggio.

Qualche amarezza di troppo nella gara dei 400 m misti al femminile: ritmi discontinui e poco competitivi per le atlete azzurre. Il miglior tempo di ingresso in finale lo timbra Luisa Trombetti che chiude in scioltezza in 4 45’67’’ brillando nettamente rispetto alle colleghe. Piacevole sorpresa della mattinata, Carlotta Toni, secondo miglior tempo in 4 45’95’’ alle spalle di Tombetti, mentre delude una Pirozzi per nulla in forma che fatica su un 4 51’53’’davvero sottotono. Ad accedere alle finali del pomeriggio vi saranno anche Sara Franceschi, Ilaria Cusinato, Stefania Pirozzi, Alessia Polieri (deludente in 4 51’54’’ e solo terza in batteria) Anna Pirovano e Susanna Negri.

Si riscalda l’atmosfera della tiepida giornata di Riccione con l’ingresso in acqua di Gabriele Detti e Andrea D’arrigo, pronti ad offrirsi il guanto di sfida nei 400 m stile libero. Un assaggio parziale di quella che sarà la performance nella finale del pomeriggio lascia ben sperare per Detti, che chiude in 3 46’85’’ scendendo sotto il muro dei 3 50’ e lanciando un chiaro segnale agli avversari dopo aver miglioraro il proprio personale a differenza di D’Arrigo che nuota un 3 52’10’’ cedendo il passo nella frazione conclusiva. Accedono alla finale anche Nicolangelo Di Fabio, Domenico Acerenza, un Alex Di Giorgio in forma, il veterano Samuel Pizzetti, Damiano Lestingi e Matteo Ciampi.

Si impone Margherita Panziera nei 200 m dorso: una gara in salita per la dorsista che tocca il blocchetto d’arrivo su un 2 12’18’’frutto di estrema fatica e migliorabile, per le sue potenzialità, nella finale del pomeriggio nella quale registra il miglior crono di ingresso. A seguire Carlotta Zofkova, Letizia Paruscio, Elisa Maloni, Camilla Tinelli, Lorena Barfucci, Ambra Esposito e Francesca Viverit.

Spettacolo nella gara dei 200 m dorso al maschile che vede l’exploit di un Matteo Restivo in grande spolvero nelle eliminatorie del mattino: 1 59’02’’ nuotato con classe e scioltezza dall’atleta, che esprime un gran bel dorso e migliora il proprio personale ipotecando il successo in finale e beffado Christopher Ciccarese che nel pomeriggio tenterà di ottenere l’ambita qualificazione. Nelle ultime batterie, sorvegliato speciale il duecentista romani Luca Mencarini: performance altalenante per il dorsista, che dopo una discreta subacquea recupera terreno all’ultima virata in 1 29’12’’ e sorpassa sulle ultime bracciate Matteo Milli, chiudendo con un verticale perfetto in 1 59’71’’. In cuffia argento, un buon passaggio in 58’24 di Sabbioni, che non riesce però ad evitare il ritorno di Mattia Aversa e Michele Malerba chiudendo in 1 59’33’’.

Si conclude la mattinata della terza giornata con la gara dei 100 m farfalle donne, dominata dalla splendida performance di Ilaria Bianchi. La velocista appare in forma dopo un passaggio sui 27’40’’ dopo i primi 50 m ed una virata finale sul 58’18’’ che le assicura il miglior tempo di ingresso in finale, in cui ritroveremo tra le altre anche Elena Di Liddo, Arianna Letrari ed Aurora Petronio.

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